ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] e Giovanna gli donano il castello di Macchia, già facente parte dei beni sequestrati al vice-ammiraglio del Regno Ademaro Romano di Scalea. Nel documento egli è detto maestro razionale e giudice di palazzo. Del 22 aprile 1350 è un progetto di accordo ...
Leggi Tutto
ACCROCCIAMURO, Lionello
Michele Manfredi
Capitano, vissuto nel sec. XV, formatosi alla scuola di Giacomo Caldora, militò per Isabella e per Renato d'Angiò. Nell'ottobre del 1436 gli capitò d'esser sorpreso [...] fanti e duemila cavalli, lo affidò al consiglio suo e di altri valenti capitani. Infine, quando Francesco Sanseverino, duca di Scalea e conte di Lauria, venne inquisito di ribellione, dovendo, secondo le leggi del tempo, esser giudicato da pari, l'A ...
Leggi Tutto
BLANQUEFORT (Blanchefort), Ponce de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia provenzale, della quale non si hanno precise notizie, venne in Italia al seguito di Carlo I d'Angiò, che gli affidò varie alte [...] contrattacco contro gli Aragonesi, gli conferì il comando delle truppe riunite in Calabria per l'assedio delle roccaforti aragonesi di Scalea e Larino.
Del B. non si hanno ulteriori notizie: dovette forse morire di lì a poco.
Aveva sposato tra il ...
Leggi Tutto
PIETRO da Sant'Andrea
Francesco Panarelli
PIETRO (Cathin?) da S. Andrea. – Nacque verosimilmente tra il 1180 e il 1190 a S. Andrea, località in diocesi di Faenza, secondo notizie attestate a partire [...] sino al 1220. Le varie e molto incerte tradizioni locali attribuiscono a Pietro anche la costituzione di loci a Scalea, Corigliano, Rossano, Bisignano, S. Marco, Crotone, Amantea, in assenza anche qui di documentazione coeva. Difficile stabilire per ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Giovan Battista, il Giovane
Silla Zamboni
Figlio di Giacomo (nipote di Giovan Battista il Vecchio) e di Antonia Contoli, nacque a Bologna nel 1698. Fu avviato alla pittura dal padre: è possibile [...] invece le "statue al naturale di varie dame bolognesi le più belle de' nostri giorni fatte in terracotta..." (Oretti).
Sulla scalea di palazzo d'Accursio si può tuttora vedere il monumento di Benedetto XIV, busto in bronzo e statue allegoriche in ...
Leggi Tutto
GOLFARELLI, Tullo
**
Nacque a Cesena il 24 giugno 1853, da Enrico, orafo, e da Vittoria Bassoli. Apprese la tecnica dell'incisione e della lavorazione dei metalli presso la bottega del padre; dal 1878 [...] G. si veda Pieri).
Nel 1896, sempre a Bologna, vinse il concorso per il bassorilievo da porsi presso la scalea della Montagnola, rappresentante la Cacciata degli Austriaci da Bologna nel 1848. Divenuto uno degli artisti più richiesti per l'esecuzione ...
Leggi Tutto
FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] Capuano; nel 1292 dovette anche comporre una contesa ereditaria sorta all'interno della famiglia de Pando, originaria di Scalea.
Dal 1294 furono affiancati regolarmente al protonotario del Regno Bartolomeo da Capua altri datari, con il compito di ...
Leggi Tutto
BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] il Federighi.
Toccando Livorno, dove furono passate in rassegna da uno dei consoli del Mare, Piombino, la foce del Tevere, Scalea, Cetraro, Tropea e Messina, le galere "S. Giovanni Battista" e "S. Antonio", capitanate da Giuliano di Turpia e da Bindo ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] , è disegnata con pilastri d'ordine corinzio (ritenuto "verginale"). La croce greca compatta, con cupola centrale, doveva nascere su una scalea a nove gradini, con pronao esterno e nove altari interni sui piloni della cupola e nei bracci della croce ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] sua piena libertà di azione internazionale.
Capo di gabinetto del sottosegretario di Stato agli Esteri principe Pietro Lanza di Scalea - a cui faceva capo il gruppo dei siciliani della Consulta - si vuole che la preparazione diplomatica dell'impresa ...
Leggi Tutto
scalea
scalèa s. f. [der. di scala]. – Scala di carattere monumentale, per lo più collocata all’aperto (in sistemazioni urbanistiche di giardini o parchi, pubblici e privati) o all’ingresso di edifici importanti: servi con torcie a vento stavano...
scaleo
scalèo s. m. [der. di scala]. – 1. ant. e letter. Scala, scalinata: Vid’io uno s. eretto in suso Tanto, che nol seguiva la mia luce (Dante); sparirono per lo s. e poi dentro la casa (Borgese). 2. tosc. Piccola scala portatile, di legno...