ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] e della prima età storica: in particolare tombe megalitiche e pietre con caratteri runici di epoca medievale. Tra i primi studiosi scandinavi va ricordato Worm (1588-1654), che operò sotto il patrocinio del re Cristiano IV di Danimarca. Nel 1666, nel ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] reperti sono realizzati in metalli preziosi. La tipologia di tali tombe principesche, che si richiama agli ambienti scandinavi, è l'unico elemento finora identificato che possa ricollegarsi all'origine leggendaria dei G.; sono però possibili anche ...
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GALLES
K. Watson
(gallese Cymru; lat. Wallia; ingl. Wales; Welisc, Waelisc nei docc. medievali)
Regione storica della Gran Bretagna sudoccidentale, che forma un vasto aggetto peninsulare bagnato a N [...] . 11°) e presentano un forte influsso irlandese (Dublino, Trinity College, 50; Cambridge, C.C.C., 199). Tratti iberno-scandinavi predominano anche nei bassorilievi che decorano lastre e croci del sec. 9° e in quelli successivi; molti esemplari sono ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] anche qualificata, e alla facilità di accesso ai mercati russo, bielorusso e ucraino; tali investimenti, in particolare scandinavi, hanno incentivato soprattutto la crescita dell’industria infomatica. In crescita il settore terziario sia nel comparto ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] luteranesimo e del calvinismo fu rapida in Europa: la Chiesa luterana si affermò soprattutto in Germania e nei paesi scandinavi; più debole la diffusione in Polonia e in Boemia. Il calvinismo penetrò rapidamente in paesi economicamente e socialmente ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] sociologiche del ‛vicinato'; tutto ciò nelle opere realizzate assumeva a volte i connotati tipici dell'empirismo delle scuole scandinava e anglosassone, e a volte sfociava in un compiaciuto ‛neorealismo populista', cui non erano forse estranee le ...
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FRISIA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Friesland)
Regione storica attualmente suddivisa tra l'area nordoccidentale della Bassa Sassonia (Germania) e i Paesi Bassi. La F. storica compresa nei Paesi Bassi, [...] del coro (per es. Janum, Rinsumageest, Hantumhuizen), analogamente a quanto avveniva nella prov. di Groninga, in Inghilterra e nei paesi scandinavi. Caratteristica di queste chiese è la presenza di torri con il tetto a sella, alle quali talvolta si ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] locale, oltre all’influenza dell’arte orientale. Caratteristica dei Germani è l’ornamentazione zoomorfa; nei paesi anglosassoni e scandinavi l’uso dell’intaglio obliquo ne accentua l’astrazione (tesoro di Sutton Hoo, 654-655 ca., Londra, British ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] Il conseguente spostamento del baricentro geopolitico dal bacino mediterraneo all'Europa centrale lasciò ai territori iberici, scandinavi e britannici un ruolo piuttosto marginale, nonostante la loro importanza regionale. Attraverso le attività della ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] . 6°, presentano motivi del I stile animalistico, ripresi dagli artisti continentali alamanni e longobardo-pannonici da modelli scandinavi o da 'importazioni' scandinave sul continente. In seguito, dal 600 ca., esse appaiono decorate con motivi del ...
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scandinavo
scandinàvo (meno corretto scandìnavo) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo, appartenente alla Scandinàvia, penisola dell’Europa settentr. circondata dal mar di Norvegia, dal mare del Nord, dal mar Baltico e dal golfo di Botnia: i fiordi...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...