CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] da G. Roster. Tra il 1902 e il 1903 compì una serie di viaggi in Spagna, Portogallo e nei paesi scandinavi, sui quali lasciò scritti: Impressioni e ricordi di viaggio, Firenze 1907; Attraverso il Portogallo. Impressioni e ricordi, in Emporium, XXV ...
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DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] giugno 1933 al 19 febbr. 1936 ricoprì la carica di addetto navale a Berlino per la Germania ed i paesi scandinavi.
Interessanti, durante questo periodo, sono le sue relazioni sulle misure adottate durante la prima guerra mondiale dalla marina tedesca ...
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PARENT, Eugenio Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Chambéry l’11 aprile 1845 da Nicolò e Benedetta Berthet.
Nel 1860 entrò come allievo nella Regia Scuola di Marina di Genova e nel 1864 divenne guardiamarina. [...] il capo di spedizione svedese, ma anche presso la Società delle scienze di Stoccolma e gli altri istituti scientifici scandinavi.
Diventato luogotenente di vascello di seconda classe, Parent lasciò l’Italia il 16 giugno 1872 per aggregarsi alla ...
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CIACELLI, Arturo
Margit Fant
Mari Pia D'orazio
Nacque il 28 maggio 1883 ad Arnara (Frosinone) da Vincenzo e Adele Coratti. Notizie sulla sua vita si ricavano dai suoi scritti autobiografici inediti [...] futurismo italiano. Il suo scopo era di organizzare ogni mese due mostre con artisti scandinavi ed internazionali; nel primo anno soprattutto opere di artisti scandinavi, ed appena possibile (ci si trovava in piena guerra) opere moderne di artisti di ...
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FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] di aprire una scuola di violino in Svezia, dove era ormai noto per i successi ottenuti negli anni precedenti. L'esperienza scandinava durò sei anni, e successivamente, nel 1906, il F. rientrò in Italia per partecipare al concorso a cattedre per il ...
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BOSSI, Giovanni Domenico
Heinz Schöny
Figlio di Bartolomeo e di una Maria, nacque a Trieste (parrocchia di S. Maria Maggiore) il 28 luglio 1767.
Suo padre è forse lo stesso Bartolomeo Bossi operoso [...] trentotto lavori datati dal 1796-1815 (provenienti per la maggior parte dalla collezione Wicander). Il B. influenzò i ritrattisti scandinavi suoi contemporanei (J.C.F. Viertel, M. V. Krafft sposata Noreus, J. Léauté, J. A. Gillberg, J. E. Bolinder ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] Antoniotto Usodimare).
L'amore per la patria, che negli anni giovanili gli aveva fatto scrivere il Saggio sui poeti scandinavi e nel 1822 un altro lavoro sulla Scandinavia preistorica (La Scandinavie vengée de l'accusation d'avoir produit les peuples ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] del "danaro di S. Pietro". La legazione costituì per Nicola un successo: se ne conservò la memoria nella tradizione dei paesi scandinavi.
Il 4 dic. 1154, dopo la morte di Anastasio IV, Nicola fu eletto papa e prese il nome di Adriano. Era ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] , per ordinare la prima esposizione del libro e della stampa italiana a Varsavia, in Germania, in Francia e nei Paesi scandinavi.
Le tragedie della guerra e un dopoguerra segnato da nuovi lutti famigliari, con la morte della madre e del fratello ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] dell'A. e dei suo seguito una delle cause immediate di scandalo e di reazione nella Germania nord-occidentale e nei paesi scandinavi. In questi ultimi l'A. si immischiò infelicemente anche nelle contese tra Cristiano II, re di Danimarca, e il vicario ...
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scandinavo
scandinàvo (meno corretto scandìnavo) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo, appartenente alla Scandinàvia, penisola dell’Europa settentr. circondata dal mar di Norvegia, dal mare del Nord, dal mar Baltico e dal golfo di Botnia: i fiordi...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...