(da elettro e dal gr. ϑεραπεία "cura").- È una delle più importanti branche di terapia fisica nella quale viene direttamente utilizzata, come mezzo di cura, la corrente elettrica. Le forme d'elettricità [...] che questo non venga toccato da un conduttore che lo scarica sotto forma di corrente.
Gli apparecchi generatori d'elettricità comunemente usato nella pratica medica (fig. 5; vedi elettrostatiche, macchine). L'applicazione di questo tipo d'elettricità ...
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MAXWELL, James Clerk
Giorgio Diaz de Santillana
Fisico e matematico scozzeso, nato a Edimburgo il 13 giugno 1831, morto a Cambridge il 5 novembre 1879. Discendeva dai Clerk of Penicuik. A quindici anni [...] uguale al rapporto fra unità elettromagnetica ed unità elettrostatica, il quale rapporto d'altra parte esprime in grado di spiegare la dispersione della luce, l'elettrolisi, la scarica nei gas, l'effetto Zeeman e altri fenomeni in cui interviene la ...
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. Si chiamano così le traiettorie dei corpuscoli negativi (o elettroni) respinti dall'elettrodo negativo di un tubo di scarica.
Lo studio delle scariche elettriche attraverso i gas rarefatti può eseguirsi [...] costituiscono gli elettrodi; esse sono collegate ai due poli d'una sorgente d'elettricità a potenziale elevato (macchina elettrostatica, batteria di accumulatori di parecchie migliaia di elementi, o anche rocchetto d'induzione munito di valvola, ecc ...
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RIGHI, Augusto
Giorgio Dragoni
RIGHI, Augusto. – Nacque a Bologna il 27 agosto 1850 da Francesco, medico chirurgo, e da Giuseppina Zanelli.
Frequentò il triennio delle scuole tecniche (1861-64) e si [...] quel contesto, Hertz aveva notato che la luce ultravioletta faceva abbassare il potenziale di scarica tra gli elettrodi di una macchina elettrostatica (1887). Righi scoprì – di pochi mesi anticipato da Wilhelm Hallwachs – che una lastra conduttrice ...
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Energia
Arnaldo M. Angelini
Arnaldo M. Angelini
Enrico Comellini e Luigi Paris
Pierre Ailleret
Fonti primarie di energia, di Arnaldo M. Angelini
Economia e conservazione dell'energia, di Arnaldo [...] la posizione ottimale delle opere di presa e di scarico della centrale e nello stesso tempo di studiare sperimentalmente e la derivata rispetto al tempo della somma delle energie elettrostatica e magnetica contenute nel volume v.
Nelle ipotesi fatte ...
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Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] di combustione. Negli impianti più moderni la perdita di polvere nella corrente dei gas di scarico viene praticamente annullata con precipitatori elettrostatici, filtri a secco, separatori a cicloni, torri di lavaggio, e la polvere viene rimessa nel ...
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Semiconduttori
Franco Bassani
Federico Capasso
Proprietà generali, di Franco Bassani
Superreticoli e microstrutture artificiali, di Federico Capasso
Proprietà generali di Franco Bassani
Sommario: 1. [...] diventano fotoconduttrici, determinando localmente una scarica elettrica la quale modifica la riflessione campo elettrico applicato. L'origine di questa forza è chimica anziché elettrostatica, da cui il nome di campo ‛quasi-elettrico'. L'effetto ...
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Elettronica
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Elettronica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. 4. Generalità [...] erano rappresentate non soltanto dalla complessità dei fenomeni di scarica nei gas, a quel tempo capiti solo parzialmente, quest'ultima e l'anodo, una corrente indotta (per induzione elettrostatica) I0 = en fluisce, attraverso la resistenza R, dalla ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] sorgenti di raggi X erano tubi a scarica, cioè dispositivi usati per ottenere la scarica elettrica nei gas rarefatti; si trattava di altre parti del metallo più fredde. Il campo elettrostatico necessario per produrre raggi X si ottiene polarizzando ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] l'esterno permette un maggiore rendimento durante la scarica dell'organo elettrico.
L'inattivazione del K+ nel bloccare i pori dell'Na+ probabilmente deriva da un'attrazione elettrostatica dell'agente per il poro dell'Na+ e dalla sua incapacità ...
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generatore
generatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. generator -oris]. – 1. agg. Che genera, cioè produce, dà origine: principio, elemento g.; cause g.; virtù, funzione generatrice. Raro e letter. l’uso come sost., con il sign. di padre,...
anello
anèllo s. m. [lat. anĕllus, dim. di anus «cerchio»] (pl. anèlli e ant. anche le anèlla f., tuttora in uso nel sign. 3). – 1. Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato in un dito della mano come ornamento, come...