L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] poi divenne noto con il nome di 'induzione elettrostatica', ossia l'elettrizzazione di conduttori isolati mediante la sola al suo posto dalla forza attrattiva della gravità; un corpo scarico, oppure uno carico meno, era attratto quando entrava nell' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Augusto Righi
Giorgio Dragoni
Augusto Righi può essere ritenuto il maggior fisico italiano dell’Ottocento e tra i più significativi in Europa. Fu uno dei padri delle teorie elettroniche e ioniche della [...] un’indagine completa del mondo fisico: dalla composizione dei moti ondulatori alla costruzione di macchine elettrostatiche, allo studio delle scariche elettriche, alla realizzazione di un sistema di telefonia a distanza, alla telegrafia senza fili ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] Goldstein: r. corpuscolari costituiti da ioni positivi, che si originano nella scarica elettrica in un gas a bassissima pressione (meno di 100 Pa). Gli massa dell'elettrone derivasse da energia elettrostatica, ma questa descrizione non corrisponde ...
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densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] (catodi di tubi termoelettronici o di tubi a scarica) oppure in prossimità dell'emettitore di transistori e . elettrodinamica classica: II 286 e. [EMG] D. di energia elettrostatica: v. elettrostatica nel vuoto: II 389 e e dielettrico: II 126 b. ...
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carica
càrica [Der. del lat. carricare, da carrus "carro" e quindi "ciò che si mette sul carro"] [LSF] Cosa che s'aggiunge o si somministra e, figurat., qualità o proprietà conferita; anche, l'operazione [...] negativamente, e simili. Per le proprietà di questa grandezza fisica v. elettrostatica nel vuoto: II 383 b. Sua unità di misura SI è il in prossimità dell'anodo e del catodo di un tubo a scarica, oppure di elettroni che s'addensano in prossimità di un ...
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condensatore
condensatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di condensare (→ condensazione)] [LSF] Dispositivo per condensare un vapore (c. di vapore: v. oltre) oppure, figurat., per immagazzinare, aggregare [...] alcune forme geometricamente semplici (c. cilindrico, piano e sferico), v. elettrostatica nel vuoto: II 391 f, 392 d, e; per i C ΔV2/2, è restituita (perdite a parte) nella fase di scarica; questa proprietà è sfruttata, per es., nei c. dei filtri di ...
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gradiente
gradiènte [Der. del part. pres. gradiens -entis del lat. gradi "procedere"] [LSF] Oltre che nei signif. rigorosi dell'analisi vettoriale (per i quali v. oltre: G. di uno scalare), il termine [...] vettore di campo; (b) [EMG] specific., nel-l'elettrologia equivale a intensità di un campo elettrico: v. elettrostatica nel vuoto: II 384 c. ◆ [FTC] [EMG] G. di scarica a tempi brevi: v. isolamenti ad alta tensione: III 328 a. ◆ [ANM] G. di un campo ...
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Scienziato (Groninga 1750 - Haarlem 1837). Fu direttore del Museo di fisica e di scienze naturali di Haarlem; compì numerose ricerche su varie questioni di elettrologia, e in particolare su problemi di [...] elettrostatica e sulla scarica nei gas. È da ricordare anche per aver formulato l'ipotesi che le aurore polari fossero particolari fenomeni di scarica elettrica nell'alta atmosfera. Si occupò anche di questioni di fisiologia vegetale e animale. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] l'effetto del campo magnetico esterno B; in questo caso l'accelerazione elettrostatica di una particella dei raggi catodici, eF, era uguale a quella A=20 e A=22, ottenute quando il tubo di scarica era occupato da neon. Il peso atomico del neon è 20 ...
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L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] conduzione, per elettrolisi, di tipo disruptivo (scintille e scariche), e persino attraverso gas rarefatti. Fra le altre cose il loro rapporto era costante. Nei suoi lavori di elettrostatica e in quelli di elettrochimica, dove per la prima volta ...
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generatore
generatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. generator -oris]. – 1. agg. Che genera, cioè produce, dà origine: principio, elemento g.; cause g.; virtù, funzione generatrice. Raro e letter. l’uso come sost., con il sign. di padre,...
anello
anèllo s. m. [lat. anĕllus, dim. di anus «cerchio»] (pl. anèlli e ant. anche le anèlla f., tuttora in uso nel sign. 3). – 1. Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato in un dito della mano come ornamento, come...