Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] connesse con l'epistolario di G., di cui Paolo curò una scelta per l'amico Adalardo di Corbie -, e come ha confermato grano che arrivava a Roma, fosse esso destinato all'annona civica o a quella militare oppure provenisse da acquisti effettuati per ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] Bretagna.
I soli rappresentanti del popolo di queste colonie sono le persone scelte tra di loro e da loro, e […] nessuno, al di da Madison, suddividendole in tre sezioni: teologica, civica e storica71. Madison iniziò richiamando la Dichiarazione dei ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] Volpi», forse gli Ansaldo e i Perrone. «Marsich aveva già scelto dieci o dodici fascisti per pugnalare il Volpi, mentre si sarebbe partiti. Inoltre è necessario formare una coscienza civica diffusa, risolvibile attraverso l’educazione fisica, ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] fatto, aveva concluso con lo Svevo. Tre giorni più tardi vennero scelti sette delegati di ogni parte, in rappresentanza di papa, lega nel secolo successivo, si radicò nella coscienza civica dando origine alla leggenda della concessione di insegne ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] più spazioso e più sfarzoso (12). Ma tale scelta risultò premonitrice, anticipando i cambiamenti politici che stavano . 106-117. Cf. Da Giotto al tardogotico. Dipinti dei Musei Civici di Padova del Trecento e della prima metà del Cinquecento, a cura ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] il catechismo cattolico viene sostituito da testi di educazione civica, o da opere come Le avventure di Pinocchio due parti: Vi ho chiamato amici (1982; per i 12-14 anni) Io ho scelto voi (1982; per i 14-17 anni); il catechismo per i giovani: Non di ...
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Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al duca di Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] un esame minuzioso del carattere delle ragazze con una scelta per sorteggio. La Scuola di San Marco fu la S.V., Scuola Grande di San Marco, reg. 8, c. 2; E. Muir, Il rituale civico, pp. 226-228.
126. B. Pullan, La politica sociale, I, p. 42; R. ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] quelli già noti da tempo. A Zagora, la scelta iniziale di impiantare l'abitato su un promontorio naturalmente dell'Agorà di Atene, codificano a posteriori il perimetro dello spazio civico, i due gruppi di cippi rinvenuti al Pireo riflettono, anche ...
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«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] Venezia poteva anche coltivare l’immagine di una tradizione «civica» e insieme spirituale veneziana e qualcun altro poteva anche 1666 [tomo IV]», cc. 59 ss.
150. La citazione, scelta tra le tante altre che sarebbe stato possibile riprendere, è ibid., ...
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Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] della peggiore specie. «Napoli è il luogo comune del male civico: della plebe che non si è fatta popolo, della classe in donne e uomini con nome e cognome? Come è noto, fu scelto il 27 gennaio e le baracche di Auschwitz sono diventate la vera e ...
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staffetta generazionale
staffetta generazionale loc. s.le f. Processo di ricambio della forza lavoro, consistente nella rinuncia di una consistente quota dell'orario di lavoro da parte dei dipendenti prossimi al pensionamento, al fine...
bassoliniano
s. m. e agg. Seguace e sostenitore della linea politica di Antonio Bassolino, presidente della regione Campania; relativo a Antonio Bassolino. ◆ I bassoliniani attribuiscono a questo frequentatore del circolo Diaz [Claudio Velardi]...