La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] nella società italiana. E questo pose problemi non semplici nelle scelte dei singoli e in quella più generale della guida politica 57 “Con magnificenza e con decoro”. I Comuni e la devozione civica nel territorio romano tra ’700 e ’800: luoghi, riti, ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] derivare che determinati contenuti.
In concreto ciò vuol dire che le scelte dei grandi non passeranno in una città in cui ci sia un a un ordinamento che promuova da un lato la virtù civica e che controlli dall'altro le ambizioni di parte. Ritiene ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] le stesse mogli dei patrioti e degli ufficiali della guardia civica a farsi portavoce di un’istanza più diffusa, in un in Duilio Gasparini, Adolfo Pick. Il pensiero e l’opera con una scelta di scritti sull’educazione, II, Firenze 1970, p. 141.
111 ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] evidenziati da quel 1945-1946 della stampa, da cui usciranno scelte e assestamenti di lungo periodo. Per prima cosa, la voglia peraltro provveduto a tagliare dalla collezione conservata nella Biblioteca civica del Museo Correr. Prelievo di un fedele o ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] equivoco prima della resa dei conti. Ma la difesa della scelta veneziana, a parte la vertenza sull'esame e l' IV, Firenze 1857, p. 116).
49. Edward Muir, Il rituale civico a Venezia nel Rinasci-mento, Roma 1984.
50. Gaetano Cozzi, Repubblica ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] (1890-1975), convinto che la tutela possa tradursi in una scelta centralista. In effetti, il ‘senso’ del paesaggio appartiene in borghi spopolati e abbandonati.
Liberismo paesistico, resistenza civica e riduzione scenografica
La fase che si apre con ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] stretti col papa di Roma grazie al concilio di Costanza. La scelta del basileus era caduta su Sofia di Monferrato19.
La sposa di miniato tra il 1472 e il 1474 e conservato preso la Biblioteca Civica di Padova BP 1494 (Aristotele, Physica), fol. 2r. È ...
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Insediamenti e "populi"
Andrea Castagnetti
Le aree insediative
Il territorio del ducato veneziano può essere ripartito in tre regioni, seguendo un procedimento già felicemente attuato da Lanfranchi [...] al governo ducale, la cui scelta tuttavia viene ora decisamente limitata, potremmo e 158 per Verona; cf. Gina Fasoli, La coscienza civica nelle "Laudes civitatum", in AA.VV., La coscienza civica nei comuni italiani del Duecento, Todi 1972, pp. 21 ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] . Le tradizioni, invece, si compongono di insiemi di scelte intellettuali effettuate a livelli di analisi diversi, che vanno da - che rendono possibili i rituali di natura civica nelle moderne società.
Mutamento sociale
I neofunzionalisti hanno ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] a S. Stefano per dare una sede adatta al civico liceo musicale(23).
Fra Otto e Novecento
L’avvento quest’ultima in completa (tre anni) e incompleta (due anni). «Il locale scelto [per la scuola tecnica] fu quello del Ginnasio Comunale di S. Provolo [ ...
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staffetta generazionale
staffetta generazionale loc. s.le f. Processo di ricambio della forza lavoro, consistente nella rinuncia di una consistente quota dell'orario di lavoro da parte dei dipendenti prossimi al pensionamento, al fine...
bassoliniano
s. m. e agg. Seguace e sostenitore della linea politica di Antonio Bassolino, presidente della regione Campania; relativo a Antonio Bassolino. ◆ I bassoliniani attribuiscono a questo frequentatore del circolo Diaz [Claudio Velardi]...