Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] . Con il Discours de la méthode del 1637, René Descartes (1596-1650) ritenne di aver inferto un colpo mortale allo scetticismo e di aver collocato la scienza su nuove e solide basi epistemologiche e metafisiche. Quale che sia stata la validità di ...
Leggi Tutto
Frattali
Luciano Pietronero
La geometria frattale permette di caratterizzare le strutture che godono della proprietà di invarianza di scala. Il termine frattale (dal latino fractus, rotto o frammentato) [...] matematica, fisica, biologia ed economia. "La geometria frattale è uno di quei concetti che a prima vista ispira scetticismo, ma in un secondo momento diventa così naturale da domandarsi perché sia stato sviluppato solo recentemente". Queste parole ...
Leggi Tutto
Storico della filosofia italiano (Roma 1929 - ivi 2019). Professore emerito di Storia della filosofia presso l’università di Roma La Sapienza, si è occupato in particolare della storia del platonismo e [...] e di crisi e svolgendo studi di storia delle idee e del pensiero scientifico. Tra le sue opere: Scetticismo ed empirismo. Studio su Gassendi (1961), Etica e religione nella critica libertina (1986), Origini della terminologia filosofica moderna ...
Leggi Tutto
Termine con cui è anche chiamata l'algebra combinatoria, disciplina che studia, piuttosto che le strutture algebriche classiche (gruppo, anello, corpo, ecc.), le strutture algebriche di tipo più semplice, [...] proprio lavoro, definendolo una semplice soluzione di rompicapi. Jean Dieudonné, portavoce del gruppo Bourbaki, con un misto di scetticismo e di imbarazzo affermava che non era ancora chiaro quale fosse il legame tra la combinatoria e la matematica ...
Leggi Tutto
Stato di coscienza in quanto sia avvertito come prodotto da uno stimolo esterno o interno al soggetto. filosofia L’interpretazione della natura della s. costituisce uno dei temi principali della teoria [...] della realtà. In Aristotele la s. costituisce piuttosto il primo e indispensabile stadio del processo conoscitivo. Lo scetticismo riaffermò il carattere soggettivo della s., negando con ciò la possibilità di conseguire quella conoscenza oggettiva che ...
Leggi Tutto
Poeta scozzese (Port Glasgow 1834 - Londra 1882). Dopo un'infanzia di ristrettezze, insegnò in una scuola militare in Irlanda, dove subì il grave colpo della morte prematura della donna amata. Nel 1862 [...] ) The city of dreadful night, il più celebre esempio della sua poesia cupa e drammatica, dominata dalla malinconia e dallo scetticismo. Rotti i rapporti con Bradlaugh, pubblicò con l'aiuto di B. Dobell The city of dreadful night with some other poems ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] E. Spina Barelli, Milano 1964), anche se l'attendibilità delle espressioni del B. in essi citate sia da considerare con estremo scetticismo (C. Aru, I dialoghi romani di Francisco de Hollanda, in L'Arte, XXXI [1928], pp. 117-128). I disegni offerti ...
Leggi Tutto
Le Verrier Urbain-Jean-Joseph
Le Verrier 〈lë verié〉 Urbain-Jean-Joseph [STF] (Saint-Lô 1811 - Parigi 1877) Prof. di astronomia nell'univ. di Parigi (1847) e anche direttore dell'Osservatorio di Parigi [...] 1846, come risultato di suoi laboriosi calcoli sulle perturbazioni osservate nell'orbita dei pianeti solari esterni; malgrado il diffuso scetticismo, J.G. Galle, invitato da L. a fare ciò, scoprì effettivamente dall'Osservatorio di Berlino tale nuovo ...
Leggi Tutto
E un termine adoperato anche comunemente per indicare il costume di chi si affida, per le conoscenze pratiche, all'esperienza dei fatti quali si offrono nella vita quotidiana. Questo uso è antico: cfr. [...] origine delle percezioni dalle impressioni che fanno sull'anima gli oggetti esteriori. Ebbe, così, origine e grande sviluppo lo scetticismo, che in quell'empirismo puro constatò la mancanza di un criterio di verità stabile e sicuro. La conclusione fu ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] di Luciano (Dialogo della Terra e della Luna, La scommessa di Prometeo) prima di ritrovare le ragioni di un fermo scetticismo verso gli illusori progressi della scienza (Dialogo di un Fisico e di un Metafisico), come già della tecnica. Personaggi ...
Leggi Tutto
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...