FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] Frusinate mentre si accingevano a riparare in territorio napoletano.
La storiografia ha sempre considerato con un certo scetticismo le voci di una congiura reazionaria contro Pio IX che la pubblicistica contemporanea di parte democratica aveva invece ...
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MATTEO PARIS
GGiulia Barone
Pochissimi dati sono noti sulla vita del cronista inglese M., e quei pochi sono tutti desunti dalle sue opere. Nato nell'anno 1200, a diciassette anni ‒ il 21 gennaio 1217 [...] le capacità politiche e militari. Le accuse che la Curia pontificia rivolge contro di lui vengono riferite sempre con notevole scetticismo, se non con aperta critica, perché formulate da un papato che non gode della fiducia del monaco inglese. Ma M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] secolari privilegi fondati su carte dall’opinabile autenticità. Su questo punto l’erudizione cattolica oscillava tra lo scetticismo dei bollandisti (intenti a compilare gli Acta sanctorum), la mediazione maurina (e bacchiniana) che tentava di salvare ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] altri bisogni pubblici". Il disprezzo per la politica e gli uomini politici avidi e corrotti, insieme con lo scetticismo nei confronti delle ideologie da loro ostentate, rappresenta un male antico, come noto, della storia italiana, caratterizzata da ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] passato, incapace di cogliere il processo storico delle trasformazioni in atto, tendeva ora a vedere in ambito politico solo scetticismo, decadenza, intrigo. Contrario a una riforma dello statuto, affrontò, con la crisi di fine secolo, i tumulti del ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Considerato dalla storiografia il capostipite della famiglia, nato intorno all'anno 900, fu attivo nel terzo decennio del X secolo.
Secondo Rauty (p. 243) [...] , almeno patrimoniale, anche per la famiglia originaria del Guidi.
Infine, pur rimarcando la grande prudenza, quando non scetticismo, con cui sono state accolte le ipotesi di ricostruzione genealogica dello Schwarzmaier (1972 e 1973), non si può ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] -97). Ma diversi studiosi dubitarono della sua autenticità, e, sebbene oggi molti propendano a ritenerla autentica, lo scetticismo sembra assai fondato, per buone ragioni. Un'altra lettera ebraica, proveniente da un dignitario chazaro del tempo dello ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] anni di pontificato, ancora all'altezza della dimestichezza acquisita a Parigi con i testi biblici, ma rivela anche lo scetticismo del vescovo universale, all'apparenza così potente, il quale guarda scoraggiato alla propria opera.
Quando, l'8 genn ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] , si focalizza l’attenzione soprattutto sul portato rivoluzionario della conversione di Costantino3. Bury fa cioè suo lo scetticismo di Gibbon sui racconti di Eusebio e di Lattanzio, ma l’accezione della rivoluzionarietà della scelta cristiana di ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] temono di dire che cosa Costantino vide o credette di vedere, oppure se invece non vide nulla22.
Questo erudito scetticismo verso Lattanzio sbocca nel manuale di storia della Chiesa del 1963 in un agnosticismo che fortemente ricorda il trattato Della ...
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scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...