RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] nella sfera religiosa, più che strumentale al raggiungimento di una separazione fra i due poteri. Ecco dunque lo scetticismo di Rucellai, fin dal 1766, per i propositi, che andavano ben oltre l’imposizione della riallivellazione obbligatoria dei ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] : «Vedeva in Menichella il banchiere avveduto e geniale, il tecnico dalla sconfinata competenza, il conoscitore di uomini scettico e scaltro, il negoziatore paziente e infaticabile, il realizzatore concreto ed efficiente» (A. D’Aroma, M., Einaudi ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Barolo, manifestando simpatia per Gregorio XVI e lamentandosi, a più riprese, dei «guastamestieri» democratici (pp. 331, 344, 409). Fu scettico all’avvio del 1848: il 15 marzo scriveva alla sorella Giuseppina: «Io ho visto troppe cose e sono troppo ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] , nel Württemberg e in Francia, il B., nel rapporto conclusivo presentato l'11 ott. 1820, non nascondeva il suo scetticismo sulle sorti del moto costituzionale napoletano, che non poteva contare su un'attiva cooperazione italiana in caso di guerra ...
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MASTROIANNI, Marcello
Valerio Caprara
– Nacque a Fontana Liri, in Ciociaria, il 28 sett. 1924 da Ottorino e da Ida Irolle, casalinga ed ex impiegata alla Banca d’Italia.
Seguendo gli spostamenti della [...] girare il film-intervista Mi ricordo, sì, io mi ricordo, firmato dalla Tatò, in cui alla vigilia del congedo rievocava il suo pigro, scettico, garbato modo d’intendere la vita e la carriera.
Il M. morì il 19 dic. 1996 a Parigi.
La salma, traslata a ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] , riscoperto di recente, che esercitò una grande influenza sui primi e gli ultimi scritti di Scala, in particolare sul suo scetticismo circa l’origine divina della legge e sul suo approccio comparato alla religione. L’Oratio de iustitia, del 1452, fu ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] di Santa Romana Chiesa volle imprimere su padre Pio (direttamente o indirettamente) il proprio sigillo. Benedetto XV si mostrò scettico verso la figura del santo allo stato nascente, permettendo che il S. Uffizio procedesse da subito contro di lui ...
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SOAVE, Francesco
Giuseppe Micheli
(Gian Francesco). – Nacque a Lugano il 10 giugno 1743 da Carlo Giuseppe e da Chiara Francesca Herrick (Herrich).
Lì iniziò gli studi presso il collegio S. Antonio, [...] «fenomeno» kantiano a mera «illusione» (Filosofia di Kant, cit., pp. 53 s., 100-109); in realtà, ancor più dell’esito scettico, ciò che maggiormente preoccupava Soave erano gli esiti di tali dottrine in campo etico e politico ([Amoretti], 1806, p. 19 ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] di Robert Owen, alla cui dottrina e ai cui tentativi pratici in America guarda con simpatia, anche se resta scettico circa il modo di esecuzione intrapreso: la forza persuasiva dell'esempio non basta agli occhi dell'antico giacobino-babuvista, per ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] languoroso giovane caratterizzato dalla posa melanconica e dal melangolo dell'amore amaro, e per di più compatito dal sorriso scettico del suo compagno; e quello di Guerriero e scudiero degli Uffizi, dove il protagonista non è certo il Gattamelata ...
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scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...