Nato a Genova il 16 marzo 1829, morto a Roma il 20 marzo 1904. Giornalista, professore nell'università di Genova, senatore (1877) e consigliere di stato (1888), fu uomo di vasta cultura più che pensatore [...] 'opera sua come direttore della terza serie della Biblioteca dell'Economista. Il B. pubblicò opere di Schaffle, Wagner, Schonberg, Marx, Lassalle, Macleod, Owen, Jevons e Walras; nelle sue prefazioni, d'interessante e agevole lettura, egli procura di ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] disgrazia di questo papa per aver notificato alla Signoria, probabilmente su istigazione dell'arcivescovo di Capua Nikolaus von Schönberg, l'alleanza stretta dal pontefice con Carlo V dopo la battaglia di Pavia. Successivamente tentò, senza esserne ...
Leggi Tutto
Lorenzo Zoppoli
Abstract
La voce affronta tre profili dell’ampia tematica della flexicurity: la genesi di tale indirizzo di riforma del diritto del lavoro nell’ambito delle politiche dell’Unione europea [...] sociali e l’inclusione, Flexicurity in Europe, rapporto per La Commissione europea, 10.6.2013; Dustmann, C.-Fitzenberger, B.-Schonberg, U.-Spitz-Oener, A., Il segreto della ripresa tedesca, in www.lavoce.info dell’11.2.2014; Escudero Rodriguez, R ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] , troppo sensibile al minimo particolare nuovo e, anche, ai diversi influssi del datario G. M. Giberti e di N. Schonberg (v. clemente v11). E già per tutto il 1525 il G. aveva insistentemente scritto ed esortato perché finalmente si seguisse ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] , combattendo in Boemia e Moravia nel corpo di riserva. Ma per una ferita che riportò in combattimento sulle alture di Schönberg, al principio del 1758, venne dispensato dal servizio da Maria Teresa. Quell'anno stesso l'imperatrice, in occasione del ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] apparivano realistiche le ipotesi di tregua o di pace. Maggiore disponibilità a un accordo trovò l'arcivescovo di Capua, Nikolaus von Schönberg, in missione alla corte di Carlo V per conto di Clemente VII, dopo i rovesci degli Imperiali in Provenza e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ’arte musicale subirono un duro colpo e i maggiori musicisti tedeschi furono costretti a trasferirsi all’estero. A Vienna, A. Schönberg e i suoi allievi, A. Berg e A. von Webern, posero la sede della cosiddetta Seconda scuola viennese, dando origine ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Barbera, Jaume Pahissa, Joan Manén i Planas, Eduard Tolrà, Francesc Pujol e Robert Gerhard (quest'ultimo discepolo di Arnold Schönberg), per la Catalogna, sono i nomi rappresentativi della Spagna di oggi. Pau Casals, compositore e direttore famoso, e ...
Leggi Tutto
mitteleuropeo
mitteleuropèo agg. e s. m. (f. -a)[adattam. del ted. mitteleuropäisch, a sua volta der. di Mitteleuropa, comp. di mittel «medio, di mezzo» e Europa]. – Che si riferisce alla Mitteleuropa; abitante della Mitteleuropa, denominazione...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...