DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] del Trattato di semeiologia fisica e diagnostica chirurgica generale e speciale di D. Taddei col capitolo Traumatismi e malattie dello scheletro e degli arti (Torino 1927, pp. 1-227); al Manuale di pediatria di G. Frontali, con la parte Nozioni di ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] , tanto più che appena tre giorni dopo il B. restituiva l'osso conteso - che poi si accertò essere del tutto estraneo allo scheletro di Dante - al Comune di Ravenna. Comunque il sindaco, il conte G. Rasponi, lo sospese dall'insegnamento, e il B., che ...
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BERTOLOTTI, Mario
Maria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] di diagnostica radiologica (Ferrara 1924), cui contribuì con il capitolo Anatomia radiografica delle anomalie e delle alterazioni dello scheletro. Nel 1940 fu eletto socio emerito della Società.
Nel periodo compreso tra il 1929 e il 1932 interruppe ...
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CASSINA, Umberto e Cesare
Paola Proverbio
Imprenditori nel campo dell’arredo, Umberto e Cesare, nacquero a Meda (in provincia di Milano), rispettivamente il 14 marzo 1900 e il 10 febbraio 1909, da [...] . Fin dal XVIII secolo, infatti, le manifatture della corte reale francese acquistavano a Meda i fusti, ossia lo scheletro in legno grezzo della sedia che, grazie a valenti cadregari-intagliatori, sarebbero poi diventati prodotti finiti di alta ...
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CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] dei Saurii (ibid., s. 1, IX [1859], pp. 345-382) e Sulla riproduzione di una doppia coda nelle lucertole, e sullo scheletro del Platydactylus muralis Duméril e Bibron (ibid., X [1859], pp. 357-68) sostenne che la causa della rigenerazione di una o ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] sua morte, in Bullettino delle scienze mediche (Bologna), CXV (1943), 2, pp. 187-218; A. Anzoletti, La trazione diretta allo scheletro. C. e Steinmann, in Chirurgia degli organi di movimento, XXXII (1948), pp. 226-240; Id., A. C. e Vittorio Putti ...
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MOLIN, Raffaele
Giuseppe Ongaro
MOLIN, Raffaele. – Nacque a Zara, il 27 ott. 1825, da Ferdinando Astolfi (detto Molin) e da Margherita Trevisani.
Nella città natale ricevette la prima educazione scolastica [...] ancora era a Vienna, il M. aveva fatto leggere da Zantedeschi nell’Istituto veneto l’estratto di una Monografia sullo scheletro dell’Acipenser ruthenus, che suscitò un’immediata richiesta di chiarimenti da parte del medico e naturalista G.D. Nardo ...
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MARGARUCCI, Oreste
Francesca Farnetani
– Nacque a San Severino Marche, il 3 ag. 1868, da Ciccolini e da Nazzarena Tavoloni. Completati gli studi classici nel liceo maceratese G. Leopardi, nel 1888 si [...] fetale, in X Adunanza della Soc. italiana di chirurgia… 1895, Roma 1896, pp. 365-370; Sopra alcune anomalie nello sviluppo dello scheletro durante la vita fetale, in Il Policlinico, sez. chirurgica, III [1896], pp. 145-165; Su di un raro tumore delle ...
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DESCALZI, Giuseppe Gaetano, detto il Campanino
Maria Flora Giubilei
Nacque a Chiavari (Genova) nel 1767 da Giuseppe e Geronima Assalino. Il padre, bottaio, lo avviò al mestiere del falegname-mobiliere. [...] campanina".
Facendo uso di legni locali, come il ciliegio, l'acero bianco, il faggio, costruì un sottile scheletro di sedia delicatamente curvato ed arrotondato negli elementi portanti e soprattutto nello schienale per accompagnare il movimento delle ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] , pp. 260-263; Su certi fossili umani trovati nella marna di Savona, ibid., pp. 355-358; Sul ritrovamento di uno scheletro umano nelle caverne di Finale, ibid., pp. 168-173; L'uomo preistorico in Italia, considerato principalmente dal punto di vista ...
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scheletro
schèletro (poet. schèltro) s. m. [dal gr. σκελετός, der. di σκέλλειν «disseccare»]. – 1. a. Il complesso delle ossa dei vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una caratteristica forma al corpo degli...
scheletrato
s. m. e agg. [der. di scheletro]. – Apparecchio di protesi odontoiatrica parziale e amovibile, a struttura metallica disposta in modo da scaricare le forze della masticazione sui denti residui. Anche agg.: protesi scheletrata.