Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] sul corpo di diversi gruppi animali (Vertebrati e invertebrati), che svolgono funzioni svariate e possono avere origini embriologiche diverse, per es: le s. dell’istrice, le s. del riccio di mare.
Nome comune degli elementi dello scheletro dei pesci. ...
Leggi Tutto
. Generalità. - Un particolare aspetto della vita degli animali è quello di emettere segnali chimici o fisici, che ricevuti da un altro individuo ne influenzano il comportamento. Di norma si considera [...] del corpo quali le ali. Nei Vertebrati, i Pesci possono far vibrare vesciche d'aria oppure strofinare parti dello scheletro; gli Uccelli usano camere e cavità risonanti, oltre al caratteristico organo detto siringe; i Mammiferi, corde vocali che ...
Leggi Tutto
MARCHI, Ezio
Alberto Carli
Nacque a Bettolle, nel Senese, il 28 giugno 1869 da Francesco, veterinario condotto, e da Rosalia Bernardini.
Dopo aver compiuto i primi studi presso l'istituto tecnico di [...] , Torino 1901 (redatto per la Nuova Enciclopedia agraria italiana in ordine metodico); La vacca: parti esterne del corpo, scheletro, vasi sanguigni, muscoli, visceri. Con nomenclatura del prof. Ezio Marchi, ibid. 1901.
Nel febbraio 1907 il M., che ...
Leggi Tutto
TASSIA
Leo Pardi
In etologia e fisiologia del comportamento si designano con questo termine (dal greco ἡ ταξις = disposizione) i meccanismi con cui un animale assume e mantiene una posizione determinata [...] Ditteri Brachiceri (Musca, Calliphora, Lucilia) che posseggono un gruppo di cellule fotorecettrici in una tasca dello scheletro cefalofaringeo. In fase di fotonegatività esse si orientano e procedono via dalla luce, con regolari pendolazioni del ...
Leggi Tutto
Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] troppo facile, si cercò d’infondergli nuova vita arricchendone il contenuto: dall’innesto del vecchio v. su uno scheletro tipo operetta comparve la nuova rivista.
Zoologia
Gruppo sistematico (abbreviato in var.) di ambito inferiore alla sottospecie ...
Leggi Tutto
Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] forze della masticazione vengono trasmesse in parte sui denti e in parte sulla mucosa, come accade nelle protesi scheletriche, o scheletrati, in cui i ganci metallici svolgono una funzione non solamente di ritenzione, ma anche di assorbimento delle ...
Leggi Tutto
GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] dei Vertebrati sarebbe stata diversa. Concludeva che se si potesse accertare un rapporto genetico tra corda e scheletro, peraltro possibile, si potrebbe dedurre che senza la corda probabilmente i Vertebrati non sarebbero mai esistiti.
Interessato ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] alare
La ripiegatura cutanea che nei Pipistrelli, negli Pterodattili e nei Ranforincoidei (Rettili fossili) è sostenuta dallo scheletro dell’arto anteriore e costituisce la superficie portante dell’ala. Negli Insetti la m. alare è costituita da ...
Leggi Tutto
Il mondo degli animali
Giorgio Celli
Animali in città
Non è facile, soprattutto per chi vive in città, vedere e conoscere gli animali. Ma in realtà è sufficiente imparare a guardarsi intorno per scoprire [...] ricevono da questi informazioni.
Il viaggio dentro gli animali continua
La coccinella è fatta diversamente. Innanzitutto non ha ossa (scheletro) che la sostengono e la proteggono. Però ha l'esterno del corpo ricoperto di una corazza che la rende ...
Leggi Tutto
EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] dell'E.: Le sembianze degli animali, Napoli 1879; L'indirizzo moderno delle scienze naturali in Italia, Bologna 1882; Ulteriori studi sullo scheletro della mano degli Anfibi Anuri, in Atti d. Acc. d. Lincei. Rend., cl. sc. fis., mat. e nat., s. 5, I ...
Leggi Tutto
scheletro
schèletro (poet. schèltro) s. m. [dal gr. σκελετός, der. di σκέλλειν «disseccare»]. – 1. a. Il complesso delle ossa dei vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una caratteristica forma al corpo degli...
scheletrato
s. m. e agg. [der. di scheletro]. – Apparecchio di protesi odontoiatrica parziale e amovibile, a struttura metallica disposta in modo da scaricare le forze della masticazione sui denti residui. Anche agg.: protesi scheletrata.