(ingl. Tanganyika Territory) Regione dell’Africa orientale (936.826 km2, inclusi 53.500 km2 di acque interne), che costituisce la sezione continentale della Tanzania.
Nel T., esistono numerosi siti di [...] . Caduti in mano ai sultani arabi di Mascate e poi di Zanzibar, i centri costieri divennero basi del commercio dell’avorio e degli schiavi. Alla metà del 19° sec. l’interno fu esplorato da R.F. Burton, D. Livingstone e H.M. Stanley. Prevalse poi l ...
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LEVI, Mario Attilio
Domenico Musti
(App. III, I, p. 987)
Storico dell'antichità italiano. Dopo l'insegnamento di Storia romana, passò a quello di Storia greca, che tenne, sempre all'università di Milano, [...] sociale ellenistica (di particolare interesse il volume sulle forme di dipendenza tra libertà e schiavitù, Né liberi né schiavi, 1976).
Larga parte della vasta produzione di L. ha riguardato la storia romana, mostrandosi attenta in particolare ai ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] sottoposta allo stesso genere di esame critico che agli inizi del XIX secolo era stato riservato alla tratta degli schiavi e all'istituzione stessa della schiavitù. La maggior parte di tali critiche, tuttavia, era ben lontana dal proporre apertamente ...
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CAMERA REGIS
BBeatrice Pasciuta
Nella struttura istituzionale delle monarchie europee tra XI e XIII sec. la Camera regia rappresentava genericamente un luogo ‒ sia fisico che metaforico ‒ dove, sotto [...] p. 308). Lo splendore delle Camerae regie così come di quella itinerante ‒ il seguito del re, composto da schiere di schiavi, ancelle ed eunuchi e da un ricco serraglio con animali esotici, dall'evidente sapore orientale ‒ fu bersaglio degli anatemi ...
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CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Mario e di Barbara Malvezzi, nacque a Bologna il 3 ott. del 1584. Resosi vacante il seggio senatorio occupato dal padre, il C. fu ammesso, a soli [...] ad Algeri un uomo che dichiarava di essere il C., ed anche a Bologna fu affisso il consueto manifesto col nome degli schiavi riscattati fra i quali figurava quello del senatore bolognese. A Roma il presunto C. iniziò le pratiche per farsi riconoscere ...
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DELLA TORRE, Giovanni Giacomo Antonio
Paola Caroli
Di antica famiglia di Mondovì (Cuneo), figlio di Giovanni Francesco, ambasciatore a Milano del duca di Savoia, non se ne conosce la data di nascita. [...] concreto al Piemonte.
Nell'aprile del 1600 il D. partì da Milano, affidando gli affari dell'ambasciata al segretario Schiavi, per recarsi in Savoia e, successivamente, in Spagna come inviato straordinario del duca.
Antifrancese, il D. fu sempre un ...
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Nuova Francia
Nome dato dall’esploratore Giovanni da Verrazzano alla regione americana compresa tra Terranova e la Nuova Spagna, usato in seguito per indicare i possedimenti francesi in America Settentrionale. [...] eccezione i possedimenti caraibici, dove l’insediamento procedette con maggiore rapidità e, grazie anche all’impiego di schiavi africani, si diffusero le piantagioni di canna da zucchero in sostituzione della coltivazione di cotone e tabacco. Per ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] laghi canadesi hanno superfici assai ragguardevoli: i più vasti sono il Gran Lago degli Orsi (31.792 km2), il Gran Lago degli Schiavi (28.438 km2) e il Winnipeg (24.514 km2); più estesi, ma solo in parte in territorio canadese, sono i laghi Superiore ...
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Stato federato degli USA (123.514 km2 con 2.938.618 ab. nel 2008); capitale Jackson. Confina con Louisiana e Arkansas a O, Tennessee a N, Alabama a E e con il Golfo del Messico a S. Il territorio, formato [...] in due Stati, M. e Alabama, entrò nell’Unione (1817). Contrariamente alla Costituzione del 1832, il M. continuò a importare schiavi; nel 1861 vi fu votata la secessione. Riammesso nell’Unione nel 1870, il M. ebbe una nuova Costituzione nel 1890. ...
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Jefferson, Thomas
Massimo L. Salvadori
Uno dei padri fondatori degli Stati Uniti
Jefferson è stato una delle maggiori personalità della storia statunitense. Prese parte alla Rivoluzione americana e [...] Stati Uniti. Si trattava però di una posizione non coerente, poiché Jefferson stesso continuava a essere un proprietario di schiavi.
Nel 1785 fu mandato come ambasciatore a Parigi, dove maturò una forte avversione verso le società europee fondate su ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...