GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Sidney e Beatrice Webb, il cui sottotitolo declinava A new civilisation? (London 1935); lesse l’edizione laterziana, curata da Alessandro Schiavi, della Democrazia in crisi di Harold Laski (Bari 1935). Tra il 1935 e il 1937 soggiornò in Germania ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] d'assicurarsi dei contingenti di contadini della Terraferma, né i vuoti sui banchi dei rematori si potevano colmare con schiavi, come nelle galere genovesi o pontificie, perché il fermo proposito d'osservare il trattato del 1540 con la Porta ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] nella Dalmazia"; la indefessa attenzione per "il commodo e l'indennità a' mercanti sudditi" e per la liberazione degli schiavi; la salvezza di religiosi e altri sudditi veneti, "alcuni innocenti altri non senza colpa", da lui sottratti alla morte ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] : sia nella condanna della perfidia e crudeltà dei coloni verso gli indigeni e del disumano trattamento inflitto agli schiavi negri, "questi miserabili oggetti della compassione di un cuore ben fatto",sia nell'avversione per l'intolleranza religiosa ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] l’unità italiana, i martiri, la liberazione della donna, l’alleanza tra il principe riformatore e il popolo di 'schiavi' divenuti 'eroi'. Favorevole allo statuto e al volontariato per la guerra, una volta eletto all’Assemblea toscana, nel giugno ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] il rispetto dei beni dei Veneziani, di denunciare l'attività dei corsari e di occuparsi della liberazione degli schiavi cristiani. Avrebbe dovuto, inoltre, mantenere buoni rapporti con i rappresentanti stranieri, senza suscitare sospetti nel governo ...
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CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] galee della Signoria possano per cinque anni importare ed esportare le mercanzie più convenienti eccettuateperò armi, ferro, legnami, schiavi e quanto è proibito dal diritto comune. Ottenuto l'assenso del papa furono eletti, nell'agosto dello stesso ...
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Ayyubidi, dinastia
Bruna Soravia
Dinastia fondata da Salāḥ al-Dīn Ibn Ayyūb (Saladino) alla fine del XII sec., giunse alla fine del secolo successivo a dominare, nei suoi diversi rami familiari, l'Egitto [...] curdo-turco che pure aveva deciso della vittoria di Saladino, aveva condotto, in misura crescente, al reclutamento di schiavi (mamālik, mamelucchi) di origine turca, che avrebbero preso definitivamente il potere nell'arco di vent'anni dalla morte ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Ayyubiti perdettero quasi tutti i territori annessi e caddero sotto il potere dei capi delle loro milizie turche composte di schiavi (mamlūk), da cui il nome di Mamelucchi che assunsero le due dinastie dei Bahiriti e Burgiti. Questo periodo è ricco ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] territori portarono allo sviluppo del latifondo, alla diminuzione degli abitanti, alla decadenza economica del’isola e a una moltiplicazione di schiavi che generò rivolte servili come quelle di Euno (136-131) e Salvio (104-100), a stento domate. La S ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...