Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] vecchi riformatori cominciarono ad orientarsi fu che, «per uscire dallo stato d’abiezione sotto cui si geme e da schiavi malcontenti diventare sudditi ragionevoli e fedeli» non vi fosse altra strada se non quella del governo rappresentativo. Scrive ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] ha però diritto alla scelta della sua quota ereditaria (art. 170). Se invece il padre non ha riconosciuto i figli della schiava, l'eredità passa soltanto ai figli della moglie. La moglie vedova continuerà ad abitare nella famiglia del marito defunto ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] , The child and the tourist. The story behind the escalation of child prostitution in Asia, Bangkok 1992 (trad. it. Schiavi o bambini? Storie di prostituzione infantile e turismo sessuale in Asia, Torino 1995); F. Sclafani, Delinquenza giovanile in ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] la guerra contro i pirati dell'Atjeh (che annualmente rapivano centinaia d'indigeni dell'isola di Nias per farne schiavi e tentavano di mettersi anche in rapporti con altre potenze per contrastare l'Olanda). Questa lunga e sanguinosa guerra ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] lo scisma con la Chiesa greco-ortodossa, e nel 1683 si adoperò inutilmente per estirpare la piaga della tratta degli schiavi sulla costa dell'Angola. Istituì le Università domenicane di Manila e di Guatemala; eresse nuove diocesi in Brasile e nel ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] del capofamiglia è un potere privato sulla moglie, sui figli - con nuore, generi e nipoti -, sui servi e sugli schiavi, in base all'autorità maritale, paterna, signorile. Tutti costoro sono sudditi del capofamiglia e non del potere sovrano: tanto è ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] questa felicità della maggioranza, può essere asservita la minoranza e possono essere calpestati i diritti dell'individuo (10 schiavi possono rendere felici 90 persone).
Più coerente e radicale è il suo discepolo, John Austin, il quale si riallaccia ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] ad avere un ruolo cruciale per comprendere le loro strutture interne. Nel XVIII e nel XIX secolo gli schiavi venivano importati dalle regioni africane per lavorare nelle piantagioni delle Americhe. Le società africane e americane erano entrambe ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] fluviale. Il commercio si sviluppa e si usa la moneta. Si formano definitivamente le caste. I śūdra teoricamente sono schiavi, in pratica sono servi, cui è permesso esercitare mestieri e arricchire. La religione si trasforma, sorge la teosofia e ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] segreta, con gradi di rivelazioni successive: un cristiano conosceva tutta la sua religione. Nessuna distinzione fra uomini e donne, schiavi e liberi, poveri e ricchi: tutto era per tutti. I luoghi dove la predicazione si svolgeva, furono dapprima le ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...