conquistadores
Silvia Moretti
Gli Europei colonizzano le Americhe
All'inizio del Cinquecento soldati e avventurieri spagnoli e portoghesi partirono alla conquista delle Americhe, il nuovo continente [...] miniere di metalli preziosi e nelle piantagioni di cotone e di canna da zucchero.
Fu così organizzato il commercio degli schiavi che vide coinvolti milioni di uomini, donne e bambini. Le navi salpavano da Siviglia o da Lisbona e raggiungevano le ...
Leggi Tutto
Swahili
Tratto della costa (sahel in arabo) dell’Africa orientale interessato dallo sviluppo della cultura swahili che si estese da Kilwa fino a Mogadiscio e che trae le sue origini dalle colonie di [...] del 15° sec. i portoghesi (➔ Vasco da Gama) assunsero il controllo delle città e dei commerci di spezie, avorio e schiavi. Nel 17° sec. il potere portoghese cedette agli omani di Mascate che controllarono lo S. dall’isola di Zanzibar, capitale del ...
Leggi Tutto
Isola dell’Arcipelago Toscano (21,2 km2), la maggiore dopo l’Elba, 13 km a O del promontorio di Monte Argentario. Di forma ellittica abbastanza regolare, è quasi interamente montuosa (Poggio della Pagana, [...] a Pio II, che la infeudò alla propria famiglia dei Piccolomini. Nel 1544 fu assalita dal pirata Ariadeno Barbarossa che condusse schiavi 700 abitanti; da allora l’isola rimase quasi deserta per le incursioni corsare e fu ripopolata quindi da emigrati ...
Leggi Tutto
LIBERTINO
Gianluca Borghese
Non si conoscono le origini e l'anno di nascita di L., pretore della Sicilia sul finire del VI secolo, noto solo attraverso l'epistolario di papa Gregorio I Magno.
Nell'organizzazione [...] dell'autorità che rappresentava, l'imperatore romano, un sovrano che regnava su uomini liberi e non su una massa di schiavi, come i re barbarici. Solo la sua estraneità ai fatti, continuava Gregorio I, e la sua conseguente incapacità di giudicare ...
Leggi Tutto
STATUTUM IN FAVOREM PRINCIPUM
WWerner Goez
Il privilegio in favore dei principi rilasciato da Federico II ad Aquileia nel maggio 1232 è una ripetizione del documento che i principi ecclesiastici e laici [...] di castelli, città e strade sul territorio dei principi, i danni arrecati a mercati già esistenti o l'accoglienza di schiavi; egli garantiva il diritto di coniazione e lo ius conducendi, come pure quello di amministrare la giustizia. Nel testo ...
Leggi Tutto
Massaia, Guglielmo
Vescovo e missionario in Etiopia (Piova 1809-Cremona 1886). Seppe bilanciare la sua opera apostolica con l’incipiente colonialismo italiano. Battezzato come Lorenzo, prese il nome [...] del rivale. M., attivissimo sotto il profilo missionario, stabilì una gerarchia cattolica di rito etiopico, si adoperò per gli schiavi liberati, promosse l’educazione e pubblicò una grammatica di oromo. Nel 1884 fu insignito del titolo cardinalizio. ...
Leggi Tutto
GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] che lo hanno servito et li ha fatti liberi et maritati lasciandoli viver cristiani con un prete che gli ha dato che era schiavo anche lui… Et li lascia far qual arte gli piace", non senza impiegarne parecchi in arsenale e, in ogni caso, donando "a ...
Leggi Tutto
Oyo, regno e impero
Il regno yoruba O. fu all’origine del potente impero O., nell’od. Nigeria del S-O. Tra 10°-11° sec. l’area fu popolata da un’ondata immigratoria proveniente da E attratta dalla fertilità [...] ’O. attaccò a più riprese il Dahomey che rese Stato tributario e fu infine invaso nel 1739. Agricoltura, cavalli e tratta degli schiavi erano la base della potenza di O. assieme a un’efficiente struttura militare. Con l’alafin Abiodun (ca. 1770-89) l ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] , in Movim. operaio, n. s., VI (1954), pp. 337-84 passim (ora in Democr. e social. nel Risorg., Roma 1973, ad Ind.);A. Schiavi, I pionieri del social. in Italia. A. C., Roma 1955; G. Carocci, A. Depretis e la Politica interna ital. dal 1876 al 1887 ...
Leggi Tutto
Dahomey (o Dan-home), regno del
Dahomey
(o Dan-homé), regno del Regno dell’Africa occid., nel Sud dell’od. Repubblica del Benin. Fu costituito agli inizi del 17° sec. fra le popolazioni di lingua fon [...] riorganizzò l’esercito (creazione di un corpo femminile) e si emancipò da Oyo (1850). Dopo una ripresa dell’esportazione di schiavi a opera del brasiliano F.F. de Souza, alla metà dell’Ottocento il D. sviluppò la coltura commerciale della palma da ...
Leggi Tutto
schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...