Fedro
Maria Vittoria Truini
Le favole della Roma antica
Nato schiavo, vissuto a Roma nella prima metà del 1° secolo d.C., Fedro è autore della più importante e apprezzata raccolta di favole della letteratura [...] protesta in un racconto apparentemente fantasioso: "Ora in breve spiegherò perché sia stato inventato il genere della favola. La schiavitù oppressa, poiché non osava dire ciò che avrebbe voluto, trasferì in favolette i propri sentimenti, ed evitò le ...
Leggi Tutto
(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] legge è rubricata sotto la sezione i del Capo iii che enumera i delitti contro la personalità individuale, quali la riduzione in schiavitù, la tratta e il commercio di schiavi, l'alienazione e l'acquisto di schiavi e il plagio. La legge, nata per far ...
Leggi Tutto
LUTERANESIMO (ted. Luthertum)
Alberto Pincherle
Questo nome designa e il corpo delle dottrine predicate da Lutero (v.) e la teologia dei suoi seguaci, alcuni dei quali su qualche punto si differenziarono [...] intorno al punto centrale della dottrina di Lutero: il non-valore delle opere in ordine alla salvezza eterna e la "schiavitù" dell'arbitrio umano. Rientra in esso anche la controversia "antinomiana" che continua anche dopo la morte di Lutero e le ...
Leggi Tutto
TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] tenore di vita modesto, ma occorre superare i pregiudizi e le tradizioni che derivano da secoli d'ignoranza e di schiavitù. Sono stati predisposti dei piani quinquennali, il secondo dei quali (1968-72) ha cercato di estendere la superficie coltivata ...
Leggi Tutto
NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] donne e dei fanciulli); la Convenzione supplementare relativa all'abolizione della schiavitù, della tratta degli schiavi e delle istituzioni e pratiche analoghe alla schiavitù (1956); la Convenzione sulla abolizione del lavoro forzato (elaborata di ...
Leggi Tutto
TRASPORTO, Mezzi di
Georges Montandon
Etnografia. - Avviene assai raramente che le materie prime si trovino sul luogo stesso dove devono essere usate e consumate. Il più delle volte occorrono dei mezzi [...] antichi; essa infatti disparve a poco a poco con l'applicazione dell'attacco moderno. E, secondo lo stesso autore, se la schiavitù è stata così fiorente dopo la scoperta dell'America, è perché il continente nuovo era sprovvisto di bestie da tiro e ...
Leggi Tutto
TRINIDAD E TOBAGO
*
Carlo Amadei
(v. trinidad, XXXIV, p. 350; App. III, II, p. 983; trinidad e tobago, App. IV, III, p. 690)
Al censimento del 1990 la popolazione del piccolo stato insulare caribico [...] delle indentures (contratti a lungo termine di tipo semiservile) per fare fronte alla crisi di manodopera seguita all'abolizione della schiavitù. Di poco superiore al 50% in termini di voti, la forza del PNM si traduceva in schiaccianti maggioranze ...
Leggi Tutto
LONGINO, Cassio (Λογγῖνος)
Augusto Rostagni
Fu tra i dotti più rappresentativi del sec. III d. C., letterato e filosofo neoplatonico, partecipe d'un largo movimento d' idee che si svolgeva specialmente [...] , fa dipendere il decadimento dell'eloquenza e delle lettere dal decadimento politico e morale dell'epoca, ossia dalle condizioni di schiavitù e di viltà in cui, nonostante i vantaggi della "pace universale", i popoli erano costretti.
Il trattato Del ...
Leggi Tutto
TARANTINO, Quentin (propr. Quentin Jerome)
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore, attore e produttore statunitense, nato a Knoxville (Tennessee) il 27 marzo 1963. Tra i più importanti cineasti statunitensi [...] di genere italiano con Django unchained, rivisitazione del film di Sergio Corbucci del 1966 ritrasformato in un western sulla schiavitù sospeso tra tradizione e modernità, passato e futuro. Gli Stati Uniti del Sud alla vigilia della guerra civile ...
Leggi Tutto
Isola delle Indie Occidentali, situata a circa 59°37′ long. O. e 13°4′ lat. N. lunga circa 34 km. e ampia 431 kmq. La popolazione fu calcolata a 198.588 ab. nel 1901 e a 169.385 nel 1926. La struttura [...] , la concorrenza di Maurizio (inglese dal 1810) e di Cuba, l'abolizione della tratta (1812) e quella della schiavitù (1834), la coltivazione in Europa della barbabietola. La coltivazione ha tuttavia ripreso importanza sotto la spinta della legge del ...
Leggi Tutto
schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
ciber-schiavitu
ciber-schiavitù s. f. inv. Condizione di schiavitù causata dalla dipendenza dal computer. ◆ viene data la possibilità di «sognare» una vita normale con un programma di computer impiantato nel cervello. Una ciber-schiavitù conosciuta...