Sembène, Ousmane
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e scrittore senegalese, nato a Ziguinchor il 1° gennaio 1923. Tra i principali esponenti della letteratura africana francofona, è stato spinto [...] Ceddo (1977, Il popolo) proibito in Senegal, dove una comunità rurale con il suo spiritualismo, nel 17° sec., è minacciata dalla schiavitù, dall'Islam e dal cristianesimo, e in Camp de Thiaroye (coregia di Thierno Faty Sow), in cui S. filma l'attesa ...
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Sepúlveda, Juan Ginés de
Vincenzo Lavenia
Umanista spagnolo, teorico dell’imperialismo della Spagna, nacque nel 1490 a Pozoblanco. Dopo i primi studi a Córdoba e Alcalá, passò nel Collegio spagnolo [...] , Madrid 2010, pp. CXV-CLXI, 80192; V. Lavenia, Se la guerra dei cristiani è più feroce. Il Democrates primus, in Guerra giusta e schiavitù naturale. Juan Ginés de Sepúlveda ed il dibattito sulla Conquista, a cura di M. Geuna, Milano 2012, pp. 1-29. ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] l’apertura del canale di Panama.
1889: in Brasile la proclamazione della repubblica segue di un anno l’abolizione della schiavitù.
1889-90: I Conferenza panamericana di Washington. I nove articoli redatti da J.G. Blaine rappresentano un’affermazione ...
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di Luciano Pellicani
La storia del 20° sec. ha confermato la profezia formulata da E. Renan nel 1885: dopo "molte alternative di anarchia e dispotismo", la d. liberale è riuscita finalmente a imporsi in [...] fondamentalisti del mercato' alla fine del 20° sec. avevano messo sotto accusa, presentandolo come la "via della schiavitù e della miseria".
Culturalismo
L'economia globalizzata, tutta regolata dalla legge, impersonale e amorale, della domanda e dell ...
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Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] libertà e al dominio di sé stesso; la passione vi rinuncia, e trova il suo piacere e la sua soddisfazione nella schiavitù). Della seconda parte dell'opera sono interessanti e giuste le distinzioni fra carattere naturale (ciò che la natura fa dell ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] . Il recente sviluppo della regione costiera ne ha attirati. molti nelle grandi aziende agricole.
Dopo l'abolizione della schiavitù i piantatori importarono molti Canachi dalle isole Marchesi, ma il lavoro troppo gravoso, i maltrattamenti e il clima ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] regime delle armi e munizioni e soprattutto al regime economico-giuridico del bacino convenzionale del Congo e alla schiavitù, stabiliti rispettivamente nell'Atto generale della Conferenza del Congo del 26 febbraio 1885 e in quello della Conferenza ...
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TRASPORTATORI
Vittorino Zignoli
. Apparecchi che servono per il trasporto di merci o persone. Nella pratica tecnica si indicano così quei meccanismi che realizzano il trasporto in modo continuo e perciò [...] del trasportatore (donde venne ad esso il nome di lavoro alla catena o al nastro) costituisse una moderna forma di schiavitù incompatibile con le idee attuali e portasse a limiti inumani lo sfruttamento dell'energia individuale.
A parte il fatto che ...
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Imperatore romano dal 211 al 217. Nacque a Lione il 4 aprile del 186 da Settimio Severo, allora governatore (legato pretoriale) della Gallia Lugdunense, e da Giulia Domna. Il suo nome doveva essere, regolarmente, [...] Il movimento di revisione del diritto continuò anche sotto questo imperatore. Fu migliorata la legislazione relativa alla schiavitù e alla successione, furono sanciti nuovi provvedimenti per la tutela dei minorenni, venne ritoccato il codice militare ...
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STURM und DRANG
Carlo Grünanger
. Vasto e complesso movimento culturale e letterario della seconda metà del Settecento (1760-1785 circa), che prende il nome da un dramma del poeta Massimiliano Klinger. [...] classi sociali, si rivela un dramma ben più profondo: sia che Lenz, adeguando tutti, nobili e plebei, nella stessa schiavitù della carne, scruti con sguardo implacabile le anime, nella vana attesa d'una rinascita, sia che Schiller ci faccia sentire ...
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schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
ciber-schiavitu
ciber-schiavitù s. f. inv. Condizione di schiavitù causata dalla dipendenza dal computer. ◆ viene data la possibilità di «sognare» una vita normale con un programma di computer impiantato nel cervello. Una ciber-schiavitù conosciuta...