STRAUB, Agnes
Lando SGUAZZINI
Attrice, nata il 2 aprile 1890 a Monaco, morta l'8 luglio 1941 a Berlino. Esordì ad Heidelberg nel 1905; poi, con sempre crescente successo di pubblico, recitò a Bonn, [...] dotata di forte personalità, interpretò insuperabilmente i personaggi di Elisabetta d'Inghilterra di F. Bruckner, Maria Stuart di Schiller, Kriemhild nei Nibelungi di Hebbel, Penthesilea di H. von Kleist, Signora Alving negli Spettri di Ibsen, Stella ...
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LJADOV, Anatol Konstantinovič
Renzo Bossi
Compositore, nato il 12 maggio 1855 a Pietroburgo, morto il 28 agosto 1914 a Novgorod. Fu allievo del padre, maestro di cappella di corte, poi di N. Rimskij-Korsakov [...] di Puškin (op. 49 e op. 55), i poemi sinfonici Baba Jaga (op. 56), Le lac enchanté (op. 62), Kikimora (op. 63), un balletto, cori con orchestra su versi di Schiller, un coro femminile per Suor Beatrice di Maeterlink, canzoni popolari russe, ecc. ...
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Attrice italiana (n. Roma 1946). Esordì giovanissima nel ruolo di Ofelia nell'Amleto di C. Bene. Attiva dal 1967 al fianco di G. Nanni, ha interpretato gli spettacoli principali del gruppo La Fede (Escurial [...] complessi personaggi femminili del repertorio classico e moderno; ricordiamo fra l'altro Cimbelino (1976), I masnadieri di F. Schiller (1977), Franziska di Wedekind (1978), Casa di bambola di H. Ibsen (1980), Regina Kristina (1982), Febbre di Rosso ...
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Drammaturgo (Madrid 1806 - ivi 1880). Iniziò la sua attività con traduzioni e rimaneggiamenti di opere straniere e del teatro spagnolo. Dopo l'esito infelice de Las hijas de Gracián Ramírez (1831), il [...] (1843), ecc. Tra le poesie sono da ricordare: Al busto de mi esposa, La muerte, La campana (traduzione di Schiller), El alcade Ronquillo. Le sue Fábulas (1848) riscossero gli elogi della critica. La produzione in prosa di H. comprende novelle ...
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Il complesso delle vicende che costituiscono la trama, l’argomento di un’opera narrativa o drammatica. Commedia d’i. (o d’intrigo) Quella che deriva il suo maggiore interesse non dalla delineazione dei [...] con Le Barbier de Séville. Il genere giunse così sin quasi alle soglie dell’età romantica – e se ne ha un esempio cospicuo in Kabale und Liebe di F. Schiller, dramma rappresentato nel 1784 – e continuò ad avere fortuna sino ai giorni nostri. ...
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MINOR, Jakob
Storico della letteratura tedesca, nato a Vienna il 15 aprile 1855, morto ivi il 7 ottobre 1912. Dopo aver compiuto i suoi studî a Vienna, ove fu allievo del Heinzel, e a Berlino, dove ebbe [...] delle sue analisi critiche e per la capacità di assurgere a trattazioni sintetiche: come nell'ampia, ma incompiuta, monografia sullo Schiller (voll. 2, 1889-1890) e in una serie di lavori nei quali cerca di cogliere l'essenza di alcuni movimenti ...
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SAMOJLOV
Ettore Lo Gatto
. Famiglia di attori russi, tra cui sono da ricordare in particolar modo Vasilij Michajlovič, notevole tenore dell'Opera imperiale, nato nel 1782, morto nel 1839, e suo figlio [...] tempo. Famose sono rimaste inoltre le sue incarnazioni di Shylok, di Amleto, e di Francesco Moor nei Masnadieri di Schiller. Nonostante la sua pretesa di poter vincere, col suo solo ingegno naturale, le maggiori difficoltà delle varie interpretazioni ...
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Pellico, Silvio
Mario Scotti
La personalità, i tempi, il mondo poetico di D. interessarono più la fantasia che la riflessione del P. (Saluzzo 1789 - Torino 1854), anche se sul poeta egli si soffermò [...] , si apriva senza pregiudizi di generi o di epoche a ogni schietta voce di poesia: " Tutto il bello è bello, Omero, Schiller, Dante e Virgilio " (Lettere milanesi, Torino 1963, 66). Ma questa ampia disponibilità non gl'impediva di cogliere fra l'arte ...
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LUISA regina di Prussia
Walter Platzhoff
Nata il 10 marzo 1776 a Hannover, figlia del duca Carlo di Meclemburgo-Strelitz, sposò, non ancora diciottenne (1793), il principe ereditario di Prussia, il [...] conosciuto personalmente Goethe e Herder, essa era penetrata nel mondo intellettuale dei classici tedeschi. Il suo poeta favorito era Schiller, che essa aveva caldamente, ma invano, cercato di fare venire a Berlino nel 1804. Nei primi dodici anni ...
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PALLESKE, Emil
Giuseppe Gabetti
Scrittore e recitatore tedesco, nato a Tempelburg nella Pomerania il 5 gennaio 1823, morto a Thal presso Eisenach il 28 ottobre 1880. Alla scuola di Theodor Döring si [...] Kunst des Vortrags (1880), è stato ristampato più volte, e anche recentemente (1920); così la sua popolare biografia di Schiller (Schillers Leben u. Werke, 1858-59; ultima ediz., 1913). I suoi drammi König Monmouth (1853), Achilles (1855), Cromwell ...
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schilleriano
〈šile-〉 o 〈šille-〉 agg. – Relativo al poeta e pensatore ted. Johann Christoph Friedrich Schiller 〈šìlër〉 (1759-1805), alle sue opere e alla sua tematica: le tragedie sch., gli scritti sch. che trattano dei problemi estetici.
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...