Il maggiore dei figli nati dal matrimonio di Costantino il Grande e di Fausta (il primogenito di Costantino, Crispo, era figlio di una concubina). Nacque ad Arelate (Arles) nel febbraio 317 e a pochi giorni [...] ufficiali di Costante, fu ucciso e il suo corpo fu gettato nel fiumicello Alsa. Aveva soltanto 23 anni.
Bibl.: H. Schiller, Geschichte der römischen Kaiserzeit, II, Gotha 1887, p. 234 segg.; O. Seeck, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV, coll. 1026 ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Mario Menghini
Patriota, nato a Mantova il 19 maggio 1819, morto nella sua villa di Palidano, presso Mantova, il 24 settembre 1879. Compiti in patria gli studî classici, frequentò [...] anno del suo esilio a Ginevra (1850) e v'aggiunse quella dell'Ermanno e Dorotea in ottava rima; e in italiano volse pure le Odi d'Orazio, l'Ifigenia di Schiller, il saggio sul Cavour di H. Treitschke, ecc.
Bibl.: L. Sartorelli, A. G. G. Mantova 1883. ...
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Sotto questo nome sono principalmente noti due personaggi nella storia del primo secolo dell'Impero:
1. - A. Caecĭna Severus, console suffectus nel 6 d. C., e governatore della Mesia al tempo della rivolta [...] -Wissowa, Real-Encycl., III, coll. 1241-43 (per Severus) e 1238-40 (per Alienus); Klebs, Prosopographia imperii romani, I, Berlino 1897, pp. 256-257 e 255; H. Schiller, Geschichte der römischen Kaiserzeit, I, Gotha 1883, pp. 226 segg. e 376 segg. ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] né il lavoro di traduttore, intrapreso voltando in italiano per l'Indicatore genovese alcuni brani delle opere di Byron, F. Schiller e W. Goethe, gli diedero la celebrità che ottenne coi quattro volumi del romanzo storico La battaglia di Benevento ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] l'Alfieri; ma ancor più significativa era la loro solidarietà col Foscolo e soprattutto la loro aperta simpatia per Byron e per Schiller, e in genere per tutte le voci nuove e per le nuove scoperte, fra cui anche le letterature orientali. Con la loro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro di prosa, che ridefinisce la propria identità confrontandosi con le altre [...] scenica, tanto sul piano della recitazione quanto su quello della traduzione spaziale.
Lo scrupolo con cui Goethe e Schiller – suo collaboratore a Weimar tra il 1794 e il 1805 – lavorano alla ricostruzione storica degli ambienti nei quali ...
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VISCONTI, Ermes
Valerio Camarotto
VISCONTI, Ermes. – Nacque a Milano il 15 marzo 1784, primogenito di Carlo Francesco Visconti, marchese di San Vito, e di Margherita dal Verme (a lui seguirono i fratelli [...] latine (motivo di un incidente diplomatico tra il Regno di Sardegna e gli Austriaci; Baravelli, 1943), agli articoli su Friedrich Schiller (nn. 63 e 113, rispettivamente 8 aprile e 30 settembre 1819) e Vittorio Alfieri (n. 56, 14 marzo 1819) e ...
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AMBROSOLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nato a Como il 27 genn. 1797, studiò giurisprudenza a Pavia, laureandovisi nel 1818; recatosi a Milano per darsi all'avvocatura, si accostò agli ambienti culturali [...] insensibile alle voci del romanticismo, laddove queste si levavano più alte e più pure: aveva un gran concetto di Schiller e di Goethe; sempre più si era andato avvicinando all'arte del Manzoni; ammirava Shakespeare; come il suo amico Giordani ...
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Mann, Thomas
Antonella Gargano
Il grande narratore del crepuscolo della borghesia
Premio Nobel per la letteratura nel 1929, Thomas Mann ha espresso nella sua opera il malessere, le conquiste, le contraddizioni [...] sviato», si contrappone il vero borghese Hans Hansen che alla lettura del Don Carlos di Johann Ch. Fr. Schiller preferisce i cavalli.
Il desiderio di morte
La malattia, intesa come sofferenza del corpo ma insieme, simbolicamente, come sofferenza ...
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BERNARDINI, Francesco
Maurizio Barletta
Nacque a Lecce il 25 ott. 1857 da Tommaso e da Anna Maria Gorgoni. Cominciati gli studi giuridici a Napoli, non conseguì mai la laurea; si interessò anche di [...] (Roma, Teatro Costanzi, 7 luglio 1898, compagnia F. Andò).
Il B. scrisse anche saggi di argomento teatrale: I Masnadieri di Schiller. Il Faust di Goethe di fronte ai nuovi orizzonti dell'arte (Napoli 1886) e La moralità del teatro (Trani 1903); in ...
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schilleriano
〈šile-〉 o 〈šille-〉 agg. – Relativo al poeta e pensatore ted. Johann Christoph Friedrich Schiller 〈šìlër〉 (1759-1805), alle sue opere e alla sua tematica: le tragedie sch., gli scritti sch. che trattano dei problemi estetici.
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...