Tatjana Rojc
Tutta la regione adriatica, che parte grosso modo dalle foci del fiume Isonzo e si sviluppa in particolare lungo la costa della Dalmazia, è stata da sempre una terra multilingue dove, dal [...] prima grammatica della lingua slovena su basi scientifiche, fu molto stimato da intellettuali europei del calibro dei fratelli Schlegel, Jakob Grimm, K.W. von Humboldt, Goethe. Rilevante tra gli illuministi anche il lavoro del poeta Valentin Vodnik ...
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SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] l. che verranno dalla visione romantica, nel senso di una testimonianza del valore nazionale e popolare della letteratura (F. Schlegel, J. G. Herder), e dalla concezione positivistica, nel senso di una sua definizione oggettuale di prodotto dell ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] a postulare un cammino ''evolutivo'' delle specie linguistiche indoeuropee rigidamente scandito secondo tappe strutturali (F. von Schlegel, F. Bopp). Più tardi l'impatto delle teorie darwiniane sui sistemi di classificazione del mondo naturale si ...
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HUMBOLDT, (Karl) Wilhelm, barone von
Gaetano Marcovaldi
Nacque a Potsdam il 22 giugno 1767 da Alexander Georg, maggiore dell'esercito prussiano, che morì nel 1779, e Marie nata von Colomb vedova von [...] , analizzando i varî tipi linguistici.
In questa poderosa unità organica si fondono ispirazioni parziali, derivanti p. es. dagli Schlegel. È notevole che in molti casi basta, in un passo schematizzare l'insieme e tradurlo in termini più ortodossi ...
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SCHUMANN, Robert Alexander
Ildebrando Pizzetti
Compositore di musica, nato a Zwickau, piccola città della Sassonia, l'8 giugno del 1810; morto a Endenick, presso Bonn, il 29 luglio del 1856. Nato di [...] ancora più in là di coloro che erano stati i suoi inspiratori e i suoi maestri: Jean Paul e Tieck, Novalis e Federico Schlegel e Heine (dove Heine è più fantastico e più morbido) e Moore e Byron e altri.
Si è già accennato dianzi ai tre principali ...
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Molto si è discusso sull'origine della caccia col falco. V'ha chi la ritiene d'importazione germanica, allegando fra l'altro per il termine "falco" un etimo germanico (ant. norv. falki; ant. alto ted. [...] una giornata intera; e, se bene mansuefatto, esso può rimanere anche lungamente inoperoso e pur sempre pronto all'azione.
Bibl.: H. Schlegel e J. A. Verster van Wulverhorst, Traité de fauconnerie, Leida e Düsseldorf, 1844-53; G. E. Freeman e F. H ...
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RECITAZIONE
Riccardo Picozzi
. Recitatio significò in origine, presso i Latini, "lettura di documenti nella trattazione di una causa" e recitare "fare l'appello, in giudizio, delle persone già precedentemente [...] saggi insieme con i loro maestri, vivendo con essi la vita d'una vera e propria compagnia drammatica.
Bibl.: A. G. Schlegel, Corso di letteratura drammatica, trad. it. con note di G. Gherardini, Milano 1844; E. Romagnoli, Il teatro greco, Milano 1924 ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] unità di tempo e di luogo che strutturavano i testi in nome della verosimiglianza e sostenne, d'accordo con A.W. Schlegel, modi di costruzione del testo che accordavano libertà all'autore. Il M. affermava, così, la funzione etica e sociale del testo ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] di quel libro iniziatico, soprattutto per la Lombardia del Conciliatore e della Restaurazione, i Vorträge di A. W. Schlegel, aprendo così la via alle meditazioni e fantasie del conterraneo ed amico suo Centofanti.
Nella Firenze napoleonica malamente ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] 1870 e il 1920 circa), resta insigne documento della storiografia romantica italo-europea, lavorato com'è su Creuzer, A. W. Schlegel, F. Schoell. C. O. Müller, ecc., non senza echi o mediazioni francesi (di cui il C. era periodicamente informato dall ...
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tomistoma
tomìstoma s. m. [lat. scient. Tomistoma, comp. del gr. τομός «tagliente» e στόμα «bocca»] (pl. -i). – Genere di coccodrilli dal muso allungatissimo, che comprende specie viventi e fossili. Il t. di Schlegel (Tomistoma schlegeli),...