Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] opera, che incontra perciò un eccezionale interesse. Autodidatta in filosofia, lettore di Frege e Russell ma anche di Schopenhauer e Tolstoj, Wittgenstein pubblica nel 1922 a Londra il Tractatus logico-philosophicus (era uscito l'anno prima su ...
Leggi Tutto
Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] inclinò a credere l'interpretazione scientistica del neopositivismo), bensì dalla convinzione contraria - risalente ai temi mistici di uno Schopenhauer, di un Kierkegaard e di un Tolstoj - che l'importante è l'indicibile, il valore, che può essere ...
Leggi Tutto
Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] forma di una teologia negativa. L'esito horkheimeriano della Scuola di Francoforte è uno sviluppo religioso del pensiero di Schopenhauer che procede verso Kant e verso una forma di platonismo: proprio l'opposto dell'hegelismo marxistico-freudiano del ...
Leggi Tutto
La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] tradizione sviluppata a partire dal 16° secolo da M.E. Montaigne, proseguita da D. Hume e più tardi da A. Schopenhauer e F.W. Nietzsche. Questi autori concordavano che la sofferenza insostenibile, il timore di una morte peggiore e il desiderio di ...
Leggi Tutto
Coscienza
Alberto Oliverio
Lucio Pinkus
Bruno Callieri
Gianna Gigliotti
Dal latino conscientia, derivato di conscire, "essere consapevole" (composto di cum, "con", e scire, "sapere, conoscere"), [...] ineliminabile facoltà dell'uomo. Se la coscienza morale nasce e diviene, si può allora anche smascherare la sua vera origine. Già A. Schopenhauer la considera composta di circa 1/5 di rispetto umano, 1/5 di 'deisidaimonia', 1/5 di pregiudizio, 1/5 di ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] Einstein - da lui sempre ricordati - per Hume e per Mach, ma anche le non meno significative letture di Schopenhauer e di Nietzsche segnalate da Frank. Nelle ‛note autobiografiche' premesse al volume raccolto dallo Schilpp nel 1949, Einstein scriverà ...
Leggi Tutto
schopenhaueriano
〈šopenauer-〉 agg. – Relativo al filosofo ted. Arthur Schopenhauer 〈šóo-pënhauër〉 (1788-1860), al suo pensiero, alla sua concezione del dolore come intrinseco alla vita universale, che si espressero principalmente nella sua...
libro-confessione
loc. s.le m. Libro che contiene aspetti o notizie inedite sulla vita privata dell’autore. ◆ [tit.] Libri-confessione/ Le lettere di Pier Luigi Celli ai dipendenti / I sogni infranti del manager tradito [testo] «Naufragium...