Pynchon, Thomas Ruggles jr
Pynchon, Thomas Ruggles jr. ‒ (n. Glen Cove, N.Y., 1937) tra i maggiori artefici del romanzo postmoderno, punto di riferimento stilistico di molti autori contemporanei, più [...] che ridimensiona ogni catastrofe (asteroidi, crolli di monumenti, Prima guerra mondiale). I molteplici protagonisti del racconto (sciamani, killer, giocatori d'azzardo, nababbi, suffragette), che attraversa luoghi e tempi diversi (dalla rivoluzione ...
Leggi Tutto
Si può definire genericamente come uno stato in cui il soggetto s'isola mentalmente da tutto ciò che lo circonda, e s'assorbe in un'idea unica o in un'emozione particolare. come stato psichico morboso, [...] iniziazione; misteri). Lo stato d'estasi può essere raggiunto anche a scopo divinatorio. Tipico è il caso degli sciamani o stregoni delle religioni animistiche dei Mongoloidi dell'Asia settentrionale, i quali con danze frenetiche al rullo assordante ...
Leggi Tutto
Popolazione abitante nella sua grandissima maggioranza l'orlo settentrionale dell'America, il cui nome deriva da una parola spregiativa usata dai loro vicini Algonchini (in cree, Wiyaskimowok "mangiatore [...] o verso la luna e gli spiriti parlano con diverse voci attraverso di lui. Esiste anche una lingua propria degli sciamani, che differisce dall'ordinaria, e nemmeno gli Eschimesi cristiani si sono liberati dalla credenza nel potere di questi stregoni ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] la carenza di risorse creando legami di reciprocità con gruppi di aree vicine. Il ricorso a studi antropologici sullo sciamanismo, sulle modalità di aggregazione e sugli scambi di doni è in tal modo divenuto per gli archeologi che si occupano ...
Leggi Tutto
culto
Adriano Favole
Gli atti con cui l'uomo venera divinità e forze sovrannaturali
Preghiere, cerimonie, riti e pellegrinaggi sono presenti in gran parte delle società umane. A partire da credenze [...] compito di fare da mediatori tra la comunità e le forze sovrannaturali.
Si parla di culti sciamanici se è uno sciamano a fare da mediatore. Gli sciamani sono persone che solo durante lo svolgimento del culto hanno un rapporto stretto con le divinità ...
Leggi Tutto
HAIDA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
. Tribù indiana che vive nelle Isole della Regina Carlotta, nella regione nord-occidentale dell'America del Nord. Con i Tlingit e Tsimshian i [...] distribuzione dei beni, allo scopo di fare parlare di sé.
Le usanze funebri erano identiche a quelle dei Tlingit. Gli sciamani (sga′ga) chiamavano i loro spiriti guardiani per profetizzare e si credeva ogni spirito avesse una maschera propria che si ...
Leggi Tutto
Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] di trasformarsi da uomo in donna e di avere una relazione omosessuale con un partner maschile. Pubblicamente gli sciamani arrivano persino a lamentarsi di questo destino, sebbene lo accettino. Il ruolo di sciamano dunque richiede l'instaurazione ...
Leggi Tutto
Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] delle culture degli indiani del Messico e di quelle precolombiane messicana e azteca: i bottoni di mescal venivano ingeriti dagli sciamani nel corso dei riti collettivi delle tribù del Rio Grande e del Messico centrale. Da questi popoli l'uso si ...
Leggi Tutto
HANIWA
G. Poncini
II termine haniwa (letteralmente «cerchio d'argilla») designa una tipologia di prodotti in terracotta giapponesi, di forma cilindroide o costituiti da elementi figurativi varî (figure [...] sec. sembrano risalire le prime immagini antropomorfe e animalistiche: le figure femminili, identificate generalmente come sacerdotesse-sciamani, sono ritratte spesso su un seggio con corredo di specchi con sonagli; il cavallo, appena introdotto dal ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] fatto più tardi John Eliot nella Nuova Inghilterra ‒ che la medicina europea avrebbe potuto sostituire i rimedi praticati dagli sciamani indigeni e, al tempo stesso, avrebbe contribuito a ridurre il loro carisma spirituale agli occhi dei membri delle ...
Leggi Tutto
sciamanismo
s. m. (o sciamanéṡimo) [der. di sciamano]. – Il complesso delle pratiche rituali e delle credenze magico-religiose basate sull’azione degli sciamani, caratteristiche dei popoli altaici dell’Asia settentr. e centr. e delle regioni...