PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] quelle di commissario europeo (1995-99), ministro del Commercio estero (2006-08) e degli Esteri (2013-14).
Lo ‘sciamano’ della Repubblica
Al posto del Partito radicale transnazionale con il simbolo gandhiano, a cui per statuto era interdetta la ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] si è spento in gola. Scrivo e tremo" (La scoperta di Eva, p. 12). Oppure: "I cocci si muovono, formicolano, sciamano. Insetti di porcellana bianca e di ceralacca. Scaglie e pupille in tutti gli angoli. Le poltrone vomitano batuffoli d'ovatta grigia ...
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VOLPI, Franco. –
Domenico M. Fazio
Nacque a Vicenza il 4 ottobre 1952 da Mario e da Teresa Chilovi.
Studiò al liceo classico Antonio Pigafetta di Vicenza, dove ebbe come professore di filosofia Giuseppe [...] a scrivere che «svetta tra i filosofi del XX secolo» (p. 56). Tuttavia, già nell’introduzione a L’ultimo sciamano: conversazioni su Heidegger (Milano 2006, pubblicato insieme con Gnoli: cfr. p. 8), affermò che nella personalità del filosofo tedesco ...
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ZOLLA, Elémire
Valentino Cecchetti
(Venanzio Elémire). – Nacque il 9 luglio 1926 a Torino da Venanzio, maestro d’arte nato a Colchester (Inghilterra) da padre lombardo e madre alsaziana, e dalla musicista [...] con Zolla fu particolarmente fecondo).
Dopo un viaggio nel Sud-Ovest degli Stati Uniti scrisse I letterati e lo sciamano (Milano 1969), opera sull’immagine degli indiani d’America, che riscosse ampi consensi in area anglosassone. Viaggiò in Birmania ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] da un'area culturale all'altra, da un mezzo di comunicazione all'altro, da un'esperienza (ad esempio, la trance dello sciamano) a un'altra (l'ispirazione di un Gustav Mahler); sicché solo lì dove l'autore dispone di adeguati strumenti interpretativi ...
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SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] d’acqua che, fatta bollire, produce sibili dalle fessure) costruite da Gerberto. Altre fonti lo descrivono come uno sciamano in grado di aprirsi misteriosi passaggi per introdursi nei sotterranei della Roma antica dove scopriva ambienti e abitatori d ...
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GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] , ibid., pp. 44-50; R. Cresti, Linguaggio musicale di G. G., Milano 1995; L. De Domizio Durini, G. G. Lo sciamano del jazz, Milano 2008; D. Ielmini, G. G. L’uomo, l’interprete, il compositore, Varese 2009; Id., Orchestral thoughts: jazz composition ...
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sciamano
s. m. [dall’ingl. shaman, adattam. del tunguso samān che è prob. dal pali samana (sanscr. śramana) «prete buddista», attrav. il cinese sha men]. – 1. Individuo che, in seguito a un processo d’iniziazione che si avvia in genere nell’età...
sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che si allontanano dal proprio nido per fondare...