Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] per dar nascita all’uomo nuovo, adulto, atto a procreare. È comune l’uso delle m. anche nello sciamanismo: lo sciamano, per identificarsi con uno dei suoi spiriti familiari, ne assume l’aspetto mediante la maschera. Anche in religioni organizzate sul ...
Leggi Tutto
Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] alla vendetta delle prede e al malanimo dello spirito signore degli animali (o di altri spiriti). Più generalmente lo sciamano, la suprema autorità nella sfera ecologica - che controlla l'uso di sostanze tossiche per pescare, decide il numero degli ...
Leggi Tutto
(russo Sibir´) Regione (12,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia facente politicamente parte della Russia. A O è limitata dagli Urali, a E giunge fino all’Oceano Pacifico, a N si affaccia largamente al Mar Glaciale [...] naturali. Nel contesto pastorale, invece, il culto dei morti e degli antenati acquista una precisa centralità, mentre lo sciamano sembra incaricarsi più di operare terapeuticamente sull’anima individuale o di controllare i rapporti con i morti.
Le ...
Leggi Tutto
Vasta regione poco popolata dell’America Meridionale, in cui è compresa tutta la parte settentrionale del Brasile. Corrisponde al bassopiano amazzonico, limitato dal massiccio della Guiana a N, dall’Oceano [...] sono plurifamiliari. Caratteristiche dell’area sono le pitture corporali. In ambito religioso lo specialista rituale è lo sciamano, figura di mediazione tra gli uomini e le potenze soprannaturali, guaritore e custode del patrimonio mitologico e ...
Leggi Tutto
Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] l'interpretazione della visione o del sogno non è lasciata al singolo individuo, ma richiede l'intervento di uno specialista (sciamano o medicine-man), la cui esperienza nel campo del sapere tradizionale, della mitologia e dei principi religiosi, gli ...
Leggi Tutto
Zoologia
Nome comune dei Mammiferi Carnivori della famiglia Ursidi. Ha corpo massiccio e tozzo, lungo fino a 2,80 m, testa grande e molto larga fra occhi e orecchi; muso lungo terminante a punta tronca, [...] ; la stessa concezione compare nel culto dell’anima dell’o. tra i Goldi (Tungusi dell’Amur), che nel quadro della loro attività di caccia comprendono anche l’uso di simulacri lignei dell’o., nei quali lo sciamano racchiude l’anima dell’animale. ...
Leggi Tutto
Cacciatori e raccoglitori, società di
Maria Arioti
Premessa
Sotto la denominazione comune di 'cacciatori-raccoglitori' vengono raggruppate tutte quelle popolazioni che non praticano alcuna forma di [...] di entrare in contatto con gli 'spiriti' e di guarire gli altri uomini. Questo tipo di persona viene spesso indicato come sciamano e gode di un'autorità che si mantiene negli stretti limiti della sfera spirituale. È una persona dotata di particolari ...
Leggi Tutto
Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] di una forza estranea, spesso rappresentata da un animale, di cui acquisisce i poteri: da qui la definizione dello sciamano come 'maestro degli spiriti'.
Pur riconoscendo l'utilità operativa di tali classificazioni, è opportuno tenere conto delle ...
Leggi Tutto
MOMADAY, Navarre Scott
Fedora Giordano
Scrittore statunitense, di discendenza kiowa, inglese e cherokee, nato ad Anandarko (Oklahoma) il 24 febbraio 1934. Cresciuto in riserve indiane in Oklahoma, New [...] 's ''The way to Rainy Mountain'', a cura di K. M. Roemer, New York 1988; E. Zolla, I letterati e lo sciamano, Venezia 1989; C. L. Woodard, Ancestral voice: conversations with N. S. Momaday, Lincoln 1989; S. Scarberry-García, Landmarks of healing. A ...
Leggi Tutto
Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] . I Tungusi in genere non incoraggiano l'omosessualità, né esistono strumenti istituzionali attraverso i quali essa può esprimersi. Tuttavia lo sciamano a volte riceve dagli spiriti con cui è in contatto l'ordine di trasformarsi da uomo in donna e di ...
Leggi Tutto
sciamano
s. m. [dall’ingl. shaman, adattam. del tunguso samān che è prob. dal pali samana (sanscr. śramana) «prete buddista», attrav. il cinese sha men]. – 1. Individuo che, in seguito a un processo d’iniziazione che si avvia in genere nell’età...
sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che si allontanano dal proprio nido per fondare...