VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] l’11 giugno, fu eletto lui stesso doge con voto unanime; aveva 81 anni, la voce era ormai indebolita e soffriva di sciatica, ma conservava il temperamento deciso, e talvolta rude, di un tempo. Il suo fu un breve dogato, appena otto mesi.
Morì infatti ...
Leggi Tutto
(III, p. 601).
Anatomia degli antropomorfi viventi.
La struttura anatomica degli antropomorfi è divenuta negli ultimi tempi un argomento di studio quasi completamente antropologico. La sua conoscenza è [...] sua parte superiore, esso invece dimostra una parte inferiore, che è praticamente assente nell'uomo. Questa prende origine dalla tuberosità sciatica e s'inserisce lungo tutto il femore, fino al condilo, mentre è noto che nell'uomo il gluteo massimo s ...
Leggi Tutto
Etnologia. - I Boscimani devono essere considerati, dal punto di vista culturale, come l'elemento di popolazione più primitivo dell'Africa meridionale. Essi occuparono un tempo tutte le pianure erbose [...] , Turner, Sera) e cioè: l'ilio piuttosto stretto, l'apertura del piccolo bacino lunga, la grande incisura sciatica assai aperta. Secondo Vermooten, che misurò recentemente molte ossa lunghe di Boscimani, il radio avrebbe negli Strandloopers una ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] nome, molti versi latini e volgari: nessuno di questi testi ci è pervenuto.
Nell'estate del 1591 il C. soffrì gravemente di sciatica e reumi, cagionati, a suo avviso, dalla troppo lauta tavola di cui godeva in casa dei Tufo, e risanò curandosi ai ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] a dedicarsi completamente alla stesura d'una storia, in latino, della sua casa, il C., afflitto da "una crudele sciatica", dapprima tergiversa, quindi accetta ponendo precise condizioni, in una lettera del 1°sett. 1606, al ministro mantovano Annibale ...
Leggi Tutto
MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] ditta Nicoli di Carrara, fu collocato nel palazzo nel settembre 1938. La fatica carrarese valse al M. una grave forma di sciatica, che lo costrinse a una lunga convalescenza trascorsa a Burano: fu allora che egli si accostò alla pittura, sperando in ...
Leggi Tutto
Neurochirurgia
Giovanni Gazzeri
Franco Caputi
Ramo specializzato della chirurgia, la neurochirurgia si occupa della terapia relativa alle patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, [...] di quella S1 (L = lombare; S = sacrale), compresse rispettivamente dal disco L4-L5 e dal disco L5-S1; ne risulta una sciatica con dolore che si irradia lungo la superficie posteriore della coscia, sul dorso del piede verso l'alluce nel caso di ernia ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] nel corpo durante l'elettrificazione; si pensava così che l'elettricità curasse, fra gli altri disturbi, la costipazione, la sciatica, i reumatismi e i disturbi nervosi.
L'indicazione classica introdotta dall'abate Jean-Antoine Nollet (1700-1770) a ...
Leggi Tutto
ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] , è energico caustico. Adoperato in passato per distruggere papillomi, per causticare la pustola maligna, nella cura della sciatica e di altre nevralgie, è oggi caduto in disuso e ha solo importanza tossicologica.
Avvelenamento da idrogeno solforato ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] fra l'altro per chi soffre di tosse, singhiozzo, dispnea, dolori alle orecchie, alla testa, al collo, costipazione, sciatica, paralisi, edema; può essere eseguito in molti modi, per esempio applicando alla parte malata sabbia o altre sostanze ...
Leggi Tutto
sciatica
sciàtica s. f. [der. di sciatico]. – Sindrome dolorosa nell’ambito della zona di distribuzione del nervo sciatico, detta anche nevralgia sciatica, o nevralgia ischiatica, ischialgia o sciatalgia, frequentemente associata a varî disturbi...
sciatico
sciàtico agg. [dal lat. tardo sciatĭcus, class. ischiadĭcus, che è dal gr. ἰσχιαδικός: v. ischiadico] (pl. m. -ci). – In anatomia, nervo sc., altro nome, più com. nell’uso corrente, del nervo ischiatico; nervo piccolo sc., quello...