GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] studi scolastici, si formassero, nei confronti della terra siciliana, ossia di un luogo così fortemente segnato fu impegnato, fuori della Critica, nella costruzione della Filosofia come scienza dello spirito; e che, per parte sua, mentre svolgeva il ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] stampato (Dissertation sur le mouvement diurne de la terre, Berlin 1756) e l'Accademia lo nominò membro . Masotti, Scritti inediti di P. F., in Rendiconti del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, LXXVI (1942-43), 2, pp. 286-315; LXXVII (1943-44), 1 ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] invitato a illustrare la propria teoria sul moto della Terra nella "onorata stanza" di sir Fulke Greville, a autografo inedito di G. B. in Polonia, in Atti dell'Accademia di scienze morali e politiche... in Napoli, LXXVII [1967], pp. 262-268; Id ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] a "scriver libri", perché mancava "all'Italia mezzo secolo di scienza e di esperienza degli altri paesi", e bisognava "colmare questa (che nel 1890 aveva proposto per l'Eritrea, "terra ancora libera da ogni titolo di diritti storici e stabiliti ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] Rava, Celso Mancini..., Bologna 1888, p. 150; C. Supino, La scienza economica in Italia dalla seconda metà del sec. XVI alla prima... del XVII . 343; Id., La disputa sul centro dell'universo nel "De terra" di... Liceti,ibid., II (1974), pp. 337-346; A ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] -350; Id., La disputa sul centro dell'universo nel "De Terra" di F. L., ibid., II (1974), pp. 334- Ongaro, Atomismo e aristotelismo nel pensiero medico-biologico di F. L., in Scienza e cultura (numero speciale dedicato a G. Galilei e G.B. Morgagni), ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] un poema filosofico in lode degli uomini illustri della sua terra (ibid., p. 145).
Nel 1644 è certamente a C. a Marco Aurelio Severino, in Atti e memorie dell'Accademia toscana di scienze e lettere La Colombaria, XXXV (1970), pp. 139-55; G. Tellini ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] 153 5.; E. Aar [L. G. De Simonel, Gli studi stor. in Terra d'Otranto, Firenze 1888, pp. 87-91; N. Barone, Nuovi studi sulla vita , in Iapigia, XVII (1946), pp. 16-50; M. Santoro, Scienza e humanitas nell'opera del Galateo, in La Zagaglia, II (1960), ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] tassarle ugualmente. È lo stesso che dire: astenetevi dal migliorare la terra, imperciocché lo Stato vi sarà sempre addosso co' suoi agenti" (Sul riordinamento dell'imposta fondiaria, in Rass. di scienze soc. e pol. di Firenze, 15 apr. 1883; poi estr ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] classe e in tale qualifica diresse vari lavori pubblici in Terra d'Otranto e, presumibilmente, anche altrove. Nel 1821 il 20 nov. del 1856.
Opere principali: Saggio su la realtà della scienza umana, I-V, Napoli 1839-49; Discorsi su la logica di Hegel ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...