FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] in altra guisa Amore", "Se più non raggia il sol e io son terra", "Madonna, allegro son per voi piagere", e la ballata "Angeli, poi di rilevanza assoluta (i limiti della conoscenza umana, la scienza, il dolore, la creazione), sia perché egli inserisce ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] nel discorso accademico torinese del 1904 e nella replica del 1909; cfr. Per la scienza dell'antichità, Torino 1909, pp. 231 ss., 273 ss., rist. in Scritti il C. ripropose, quasi un ritorno alla sua terra, al suo autore (e dell'amico Fortunato) e ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] absurdo, della circolarità delle varie sfere, della centralità della terra e della sua immobilità. Infine, discostandosi un poco dall in cui, in forma di epistola, si espone la scienza astrologica, ridotta in cento aforismi. Sull'autenticità di quest' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] fanciullezza in Sardegna, l’isola paterna, sua terra di elezione. Ventiduenne, si laureò presso la a quella di Augusto, in «Atti dell’Accademia nazionale dei Lincei», classe di scienze morali, storiche e filologiche. Memorie, s. VI, 1925, 1, 5, pp ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] marchesato e intanto mandò il de Leyva a governare quelle terre; adoprò invece le sue già notevoli capacità legali a hanno di molto modificato la prospettiva attraverso cui guardare alla scienza del diritto internazionale del sec. XVI. Ciò fa sì ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] azioni, non i fatti fisici, ma i fatti umani... Infatti Smith non parte già dalla terra, o dal danaro, ma dal lavoro umano..." (p. 76). Se l'economia è scienza dell'uomo, ciò significa che il suo laboratorio è la storia; i fatti economici "li abbiamo ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] della Scuola normale di Capua e ai maestri di Terra di Lavoro. Gli allievi erano anche formati alle sorreggere le tenere piante perché mettano radici e fioriscano» (A. Anile, Vigile di scienza e di vita, Bari 1911, p. 145).
La messa in pratica di ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] nella politica una solida base culturale, «una scienza vera», coinvolgendo studiosi preparati in grado di delinearne e forma di pensiero, Roma 1998; N. Pozzi, Tra cielo e terra. La famiglia alla luce della spiritualità dell’unità, Roma 1998; L. ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] contro lo straniero non fu favorito dalla fortuna né in terra né sul mare, dee piuttosto temere anziché desiderare una folla con la varietà infinita delle cognizioni raggranellate, con la scienza delle cose più astruse, con la conoscenza, di molte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] de’ fatti non si stabiliscon dapprima, cade a terra qualunque sistema si voglia sopra essi innalzare; che molti “Storia della letteratura italiana” del Tiraboschi, «Atti dell’Ateneo di scienze lettere ed arti di Bergamo», 1978-1980, 41, pp. 465- ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...