DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] fenomeni giuridici in modo tale da dar luogo a una scienza sociale di natura interdisciplinare. In pratica, tuttavia, gli economisti prestigio si basavano sulla proprietà dell'acqua, non della terra (v. Attia, 1985). La proprietà e la distribuzione ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] de facto, come nel caso di infedeli che vivono in terre che non hanno mai fatto parte dell’Impero romano e che Vatican II, Paris 1982, p. 13.
69 Cfr. P. Erdö, Storia della scienza del diritto canonico. Una introduzione, Roma 1999, p. 144.
70 Cfr. R. ...
Leggi Tutto
Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] il corpo legislativo diviso in due parti, l'una terrà a freno l'altra con la reciproca facoltà di impedire legge a creare il mondo del diritto, un diritto che la scienza giuridica deve solo descrivere, come esso effettivamente è, buono o cattivo ...
Leggi Tutto
L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] delle tecniche della navigazione. I progressi della scienza nautica furono notevoli, soprattutto nella seconda metà del per sorteggio tra gruppi di adulti idonei e chi restava a terra contribuiva al salario di coloro che erano imbarcati (139). E ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] perché, o che vegna dal cielo, o che esca da la terra, non deve essere approvata, né accettata quella institutione o legge per porre capo a una sacralizzazione della città e della scienza intesa sotto forme magico-astrologiche.
Ridotta in pillole e ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] in tutto l’Impero.
14 L. De Giovanni, Istituzioni, scienza giuridica, codici nel mondo tardoantico. Alle radici di una nuova storia sulla proprietà (XIV 3,10 del 7 lug. 368); la terra gravata da questo tipo di tassa non ne diveniva esente neppure se ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] in pugno. Le armi, quelle terribili, specialmente, che la scienza moderna vi ha date, ancor prima che produrre vittime e papato, nei cinque continenti. Dopo essersi recato durante il concilio in Terra Santa, a Bombay e a New York, il 13 maggio 1967 ...
Leggi Tutto
Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] posizione semindipendente della nobiltà sotto il feudalesimo. La terra, un tempo in teoria proprietà universale del re, nell'opera di sir John Fortescue, in ‟Atti della Reale Accademia delle Scienze di Torino", 1926-1927, LXII, pp. 261-285.
Passerin D ...
Leggi Tutto
L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] la qualifica di «possidente», forte il legame familiare con la terra. Studi classici alle spalle, per lo più; lauree (anche -428.
Università degli studi di Lecce, Dipartimento di scienze storiche e sociali, La formazione della diplomazia nazionale ( ...
Leggi Tutto
ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] quelle fornite da Aristotele per sostenere la teoria dell'immobilità della terra. La r. avversaria è confutata in IV XIV 2 E Nic. VI 3, 1139b 18 ss.; cfr. la definizione tomista della scienza come " ratio recta speculabilium ": In Eth. VI lect. II n ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...