Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] e a promettere felicità ci sono due rivoluzioni, una politica l’altra economica. La speranza offerta ‘a tutti’ è presenta nelle pagine di Isidoro Modica (Il contratto di lavoro nella scienza del diritto civile e nella legislazione, 1897, pp. 422-23 ...
Leggi Tutto
Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] Mailloux, 1988).Il dibattito americano, di rilevanza politica oltreché teorica, costringe i tradizionalisti a difendere nozioni approcci interdisciplinari quali diritto ed economia, o diritto e scienza, "esiste un intreccio profondo, complesso e del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] capitalismo industriale, e il primo a lungo in ritardo, 'vittima' di una politica legislativa votata all’individualismo dominicale e di una scienza giuridica impegnata in esercitazioni esegetiche, inizialmente poco attenta alle istanze dell’ordine ...
Leggi Tutto
Francesco Rimoli
Abstract
La voce offre un quadro sintetico della disciplina del fenomeno culturale nell’ordinamento italiano, esaminandone soprattutto i profili costituzionali. Evidenzia inoltre, [...] trasferisce, con scelta alquanto opinabile, al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali tutte le competenze relative si considera oscena l’opera d’arte o l’opera di scienza, salvo che, per motivo diverso da quello di studio, sia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] : dappertutto, tranne che nei domini sabaudi, per quella forte commistione tra diritto patrio, diritto pubblico e scienza della politica che, agli occhi del re, rendeva pericoloso l’insegnamento della materia nelle aule universitarie. E fiorì un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] giurista siciliano si ritrovino contrapposti il filosofo, il sociologo e il politico da una parte, e il «puro – per dir così – Quando individuava nel diritto positivo l’oggetto della scienza giuridica, per positività del diritto Romano non intendeva ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] fu studio meramente teorico: i giuristi, dottori di tale scienza – la sapientia civilis per usare i termini di Giovanni del meccanismo dell’antica lex regia.
A fronte del cedimento della politica, sono ancora i giuristi a cercare di porre un freno a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] ’agnosticismo dello Stato – e con esso della costituzione – rispetto alla dimensione politica.
Sia la Kampfgemeinschaft dottrinale weimariana, dunque, sia la scienza giuridica italiana negli anni del fascismo rifiutarono ogni formalismo ed esaltarono ...
Leggi Tutto
Guido Sirianni
Abstract
Il tema della ricerca scientifica viene affrontato, sulla base dei principi costituzionali sanciti dagli artt. 9 e 33 Cost. e dei relativi svolgimenti legislativi, nelle sue coessenziali [...] e dalla sua delicatezza, sia dal fatto che il potere politico, per entrare nel campo della scienza, deve impiegare conoscenze che possono provenire solo dalla scienza stessa (v. le pronunce della Corte costituzionale in tema di vivisezione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Massimo Meccarelli
Le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile in età liberale
La giustizia civile costituisce un oggetto di indagine privilegiato per cogliere [...] ora a descrivere più propriamente il ruolo svolto dalla scienza giuridica. Nella storia che stiamo ricostruendo la vediamo impegnata su almeno tre fronti: la promozione delle politiche legislative; l’analisi dei problemi e l’individuazione degli ...
Leggi Tutto
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...