Storico italiano del pensiero politico (Bologna 1926 - ivi 2006); a Bologna è stato prof. di storia delle dottrine politiche (dal 1965) nella facoltà di scienzepolitiche (di cui è stato preside nel 1972-74), [...] insignito (1995) della medaglia d'oro per i Benemeriti della scienza e della cultura. Opere principali: Antonio Gramsci e la Machiavelli (1973); A. de Tocqueville (1973); Dizionario di politica (in collab. con N. Bobbio, 1975); Organizzazione del ...
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Se guardiamo al numero altissimo di trattati e saggi dedicati formalmente all'e. nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, pubblicati appunto sotto l'etichetta ufficiale di "estetica", lo confrontiamo [...] pratico e la stessa conoscenza, con la vita economica, etico-politica e culturale in senso ampio; in che senso si possa Garroni, Ricognizione della semiotica, Roma 1977.
Sull'e. come scienza, in part. da un punto di vista sociologico: A. Hauser ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] minimo di curiosità all'estero: G. della Volpe. La sua Logica come scienza positiva, che è del 1950, è il libro più severo e pensato ( del dopoguerra, sia sul piano teorico che su quello politico, comincia a maturare proprio in quegli anni. Nel 1953 ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] della b., peraltro, continuano a provenire, in parte notevole, da fattori esterni alla scienza, e in particolare dall'urgenza degl'interventi legislativi e dal dibattito politico, anche in sedi sovranazionali. Si deve registrare una larga volontà di ...
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Nel linguaggio giuridico, il termine indica il trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. In questo senso, l'a. può essere compiuta in vista di un corrispettivo, [...] tema dell'a., oltre che con la sfera della rappresentanza politica, risulti connesso col tema della divisione del lavoro e, soprattutto della produzione, della tecnica e, quindi, anche della scienza, in cui l'uomo vive immerso nell'universo delle cose ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] e nella prospettiva di una grammatica a suo modo 'politica' della comunicazione.
Un quarto modello, proposto da D Horn, G.L. Word, Oxford 2004, pp. 607-32.
Comunicazione e scienza cognitiva, a cura di F. Ferretti, D. Gambarara, Roma-Bari 2005.
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] e nella prospettiva di una grammatica a suo modo 'politica' della comunicazione.
Un quarto modello, proposto da D Horn, G.L. Word, Oxford 2004, pp. 607-32.
Comunicazione e scienza cognitiva, a cura di F. Ferretti, D. Gambarara, Roma-Bari 2005.
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Libertà e determinismo
Mario De Caro
Le discussioni filosofiche sulla libertà si dividono in due principali ambiti tematici, caratterizzati da costellazioni di problemi filosofici ben distinte, sebbene [...] in particolare, obbediscono a leggi deterministiche. In molte scienze umane, d'altra parte, si assiste a un of agency, Oxford 2001 (trad. it. Libertà: libero arbitrio e libertà politica, Milano 2005).
D.C. Dennett, Freedom evolves, New York 2003 ( ...
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(XIII, p. 490; App. IV, I, p. 642)
Scienze dell'educazione. - Con questa denominazione si designano le discipline appartenenti a vari settori delle scienze filosofiche, storiche, antropologiche, sociologiche, [...] che l'avvicina ad arti come la medicina o la politica. Di qui uno status epistemologico complesso, che ne sottolinea da rist. parz. 1978); M. Debesse, G. Mialaret, Trattato delle scienze pedagogiche, 7 voll., trad. it., Roma 1973 ss.; Psicologia ...
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HABERMAS, Jürgen
Valerio Verra
Filosofo, nato il 18 giugno 1929 a Francoforte. È stato professore di filosofia ad Heidelberg dal 1961 al 1964, e dal 1964 al 1971 professore di sociologia e filosofia [...] scienze storico-sociali, ma anche dell'ermeneutica filosofica e della metapsicologia di Freud (considerata più efficace del marxismo per comprendere a fondo il nesso dominio-ideologia nella genesi delle istituzioni) H. rivendica la funzione politica ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...