ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] , nelle quali l'autore dà prova della propria scienza retorica e letteraria. Egli fu anche scelto come di quanto non avesse fatto il cardinale E. de Albornoz) una politica di lenta sottomissione delle città ribelli alla S. Sede, egli piegò Todi ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] che la sua funzione s'inseriva in uno dei principali nodi della politica europea e di quella della Chiesa in quel momento. Il 24 B. (1609-1614), in Rendic. dell'Acc. naz.dei Lincei, classe scienze morali, storiche e filos., s. 8, VI (195 1), pp. 145 ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] 1968 (con l'ediz. critica della rubrica De principibus); M. Sbriccoli, Crimen laesae maiestatis. Il problema del reato politico alle soglie della scienza penalistica moderna, Milano 1974, pp. 81, 90, 109, 112 s., 127, 137, 190, 213, 217, 306, 341 ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] ; M.G. Mara, A. P.: storico del cristianesimo, maestro di scienza e di umanità, in Studi storico-religiosi, 4 (1980), pp. 5 Il fascismo e gli ebrei. Il razzismo antisemita nell’ideologia e nella politica del regime, Roma 2013, pp. 86-87; I «fogli di ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] denso di risentimenti e di sospetti per la situazione politica, onde studiarvi le carte lasciate inedite dal Mai bimestrale romano nato nel 1878), Il Bessarione, Il Muratori, La Scienza e la fede, l'Archivio storico siciliano, la Rivista storica ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] studi teorici intorno all'elettricità, campo in cui la scienza muoveva allora i primi passi (al 1745 risale la dopo l'avvento di Clemente XIV e nonostante il mutamento del clima politico e religioso, il F. non smise di svolgere l'attività ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] testo greco pubblicato a Verona nel 1529nell'ambito della politica editoriale volta al recupero, dei testi patristici promossa dal il D., dopo aver fatto una distinzione fra fede e scienza ed avere concluso che "certum est enim fidem stare non posse ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] di una religione laica, la fede nel progresso della scienza - alle grandi questioni etiche. Questi nuovi 'intellettuali la logica costitutiva. Ma alla fine essi assumono un ruolo politico per il fatto stesso di controllare un capitale di voti, ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] che offra un quadro esatto delle sue idee e delle sue simpatie politiche.
Nel 1319 il F. prestò al Comune la somma di 9500 gruppo di libri di cultura profana: autori antichi, storia, scienza e medicina.
Fonti e Bibl.: Il testamento e gli inventari ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] trattava essenzialmente della filosofia, della medicina, delle scienze matematiche e fisiche e della musica, che non XIII, nonostante le discontinuità culturali e i rivolgimenti politici, soprattutto nelle regioni iraniche di fede sciita travolte ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...