LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] 'Università di Palermo, poi all'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di Ca' Foscari, a Venezia , XII (1997), pp. 235-254; U. L. alla Costituente, in La via alla politica, cit., pp. 132-136; A. Battaglia, I tre progetti di L., in Id., ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] nei diversi momenti e luoghi della storia, in relazione con la religione e il mito, con la poesia e la scienza, con la vita politica e sociale, senza tralasciare le effettive condizioni di trasmissione di un tema o di un'idea. È questo il periodo ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] due istituzioni e il governo non seguì una politica chiara nel campo dell'istruzione. Nel Nord controllato ). Tuttavia, il pensiero Song esercitò una profonda influenza sulla scienza soprattutto attraverso la tradizione dell'erudizione e l'idea di ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] terribili'); dagli statuti delle accademie il divieto di parlare in loggia di politica e di religione; dal modello settario, presente nella religione e nella scienza, il carattere ambiguo, oscillante costantemente tra quello di una 'società di ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] che avrebbe per sempre ostacolato lo sviluppo della tecnica e della scienza cinesi. I letterati-funzionari di quest'epoca hanno dovuto affrontare mutamenti sociali e politici, trasformazioni economiche e tecniche, che hanno sia permesso loro di ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] suo vicario e che la sua missione, ancorché vana, gli sta fruttando la "scienza" di rigidi climi, sì da saper, quanto meno, stabilire "se sia più Firenze 1996, ad indicem; M.C. Giannini, Tra politica, fiscalità e religione: Filippo II di Spagna e la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] si presentò la necessità di rifornire di reperti l'Accademia delle Scienze di Bologna da lui poco prima fondata, il conte Luigi Ferdinando l'Europa per motivi completamente diversi: militari, politici, professionali o commerciali. Ma nel XVII sec. ...
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La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] Ming (Huang Ming jingshi wenbian), una raccolta di cronache politiche curata dal giovane letterato Chen Zilong (1608-1647), negli anni ) e attraverso i nostri presupposti su ciò che è scienza e ciò che non lo è; pertanto è difficile analizzare ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] secolo XVIII, Firenze 1999, passim; R. Pasta, Editoria e cultura nel ’700, Firenze 1997; Id., Scienza e istituzioni in età leopoldina, in La politica della scienza. Toscana e Stati italiani nel tardo Settecento, a cura di G. Barsanti - V. Becagli - R ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] la sua teologia come anacronismo o nevrosi.
Ma in che modo va declinato il rapporto tra teologia e scienza nel caso specifico della politica? Non mediante l’appello alla metafisica che rimane oscuro, e nemmeno a quelle che secondo lo stesso Peterson ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...