Althusser, Louis
Filippo Del Lucchese
Filosofo francese, nato a Birmandreis in Algeria il 16 ottobre 1918 e morto a La Verrière (Yvelines), il 22 ottobre 1990.
La presenza di M. nelle sue opere è al [...] A. non si interessa affatto dei problemi storiografici tradizionali, per esempio del ruolo di M. nell’invenzione della scienzapolitica moderna o del carattere morale del suo pensiero. Benché attento alla più autorevole interpretazione marxista di M ...
Leggi Tutto
Butterfield, Herbert
Stella Larosa
Storico e filosofo della storia inglese, nacque il 7 ottobre 1900 a Oxenhope (Yorkshire). Frequentò il Peterhouse College di Cambridge, dove si laureò nel 1922. Dopo [...] nella realtà del Cinquecento, prospettando tuttavia una discutibile svalutazione del peso e dell’originalità del suo pensiero politico. La scienzapolitica di M. si fonderebbe, per B., sul presupposto dell’utilità del passato attraverso l’esempio di ...
Leggi Tutto
Filosofo statunitense (Detroit 1926- Tucson 2004). È conosciuto soprattutto come studioso di scienzapolitica e scienza della società. Studiò presso l’univ. del Michigan (Ann Arbor) e iniziò la sua carriera [...] nella Brown University, per poi passare successivamente a Princeton (Los Angeles) e all’univ. dell’Arizona. Esponente del pensiero liberale contemporaneo, ha cercato di conciliare i diritti dei singoli ...
Leggi Tutto
Myerson, Roger
Economista statunitense (n. Boston, 1951). Laureatosi in matematica applicata (1973), ha conseguito il dottorato alla Harvard University (1976) con una tesi sui giochi cooperativi (➔ giochi [...] in presenza di asimmetria informativa (➔). M. ha applicato gli strumenti della teoria dei giochi alla scienzapolitica, analizzando come incentivi politici possano essere influenzati dall’assetto dei sistemi elettorali e di quelli normativi. Tra le ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] linea di demarcazione fra s. politica e scienzapolitica con riguardo al quadro delle rispettive variabili esplicative: mentre la s. politica le sceglie nell’ambito delle condizioni socio-strutturali, la scienzapolitica le fissa nel complesso delle ...
Leggi Tutto
Giurista e storico delle dottrine politiche (Palermo 1858 - Roma 1941), prof. (dal 1896) nell'univ. di Torino, poi nell'univ. commerciale Bocconi di Milano, infine (1923-33) nell'univ. di Roma. Fu deputato [...] ; 2a ed. 1925, ristampa nella raccolta postuma Ciò che la storia potrebbe insegnare. Scritti di scienzapolitica, 1958) è formulata la sua teoria della "classe politica". Esclusa l'esistenza di un sistema basato sul potere di una sola persona e della ...
Leggi Tutto
Costituzionalista e politologo italiano (Como 1918 - ivi 2001), ha maturato l'intera carriera universitaria presso l'Università cattolica del Sacro Cuore, insegnando nella facoltà di scienzepolitiche [...] (di cui è stato preside per molti anni) diverse discipline storiche, giuridiche e internazionaliste, oltre che scienzapolitica e dottrina dello Stato. Eletto deputato al Parlamento nel 1994 nelle liste della Lega Nord, è in seguito (dal 1996) ...
Leggi Tutto
Teoria filosofica che nell’interpretare gli eventi del mondo naturale e il corso della storia umana assume la materia come unico principio esplicativo.
La filosofia greca
All’interno delle mitologie antichissime [...] meccanica dell’universo fisico con una radicale interpretazione materialista del mondo umano, morale e politico. Il convergere dei diversi piani – scienza, politica, religione – fu essenzialmente dovuto, nel 17° sec., alla funzione egemonica che la ...
Leggi Tutto
Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale.
Nell’antichità, i regimi oligarchici, le cui forme variavano da città a città, succedettero quasi [...] , in qualsiasi gruppo o istituzione, da parte di un gruppo ristretto di persone). Nel Novecento il termine ha assunto, nella scienzapolitica, un significato neutrale, descrittivo: o., per i teorici delle élite (G. Mosca, V. Pareto, R. Michels), è la ...
Leggi Tutto
Costituzionalista e politologo tedesco (Lipsia 1901 - Lexington, Massachusetts, 1984). Ha insegnato nelle univ. di Harvard (dal 1936, essendone lecteur sin dal 1926) e di Heidelberg (dal 1956). È stato [...] uno dei più grandi studiosi di scienzapolitica e di diritto costituzionale del XX secolo: i suoi studi hanno spaziato su tutti i temi fondamentali della materia e hanno riguardato, in particolare, il federalismo, la democrazia e il governo ...
Leggi Tutto
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...