PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] fatti della guerra» e la necessità di dotare la scienza militare di rigorosi principi teorici. La redazione della seconda parte . 5, VII (1913), pp. 101-146; P.M. Arcari, Il pensiero politico di F. P., Roma 1935; B. Brickman, An introduction to F. P ...
Leggi Tutto
Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] cultura tradizionale.
Ma i lunghi secoli di divisione politica e di crisi non erano passati senza conseguenze: il processo che da noi portò al Rinascimento e alla nascita della scienza moderna. L'incontro con le potenze occidentali, soprattutto a ...
Leggi Tutto
Della Volpe, Galvano
Edoardo Bruno
Filosofo, nato a Imola il 24 settembre 1895 e morto a Roma il 13 luglio 1968. Il suo apporto a una riflessione teorico-critica sul cinema si rintraccia tanto nel suo [...] in tre direzioni: quella logico-filosofica, culminata nella Logica come scienza positiva (1950), quella critico-estetica, la cui espressione più alta è la Critica del gusto (1960) e quella di teoria politica, di cui Rousseau e Marx e altri saggi di ...
Leggi Tutto
Cattaneo, Carlo
Storico, filosofo, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Formatosi alla scuola di Romagnosi, dal 1833 al 1838 collaborò agli «Annali universali di statistica», [...] di guerra. Iniziò in quel frangente la sua partecipazione alla politica attiva. Si trattò però di una parentesi assai breve: repubblicano – tra le quali sono da segnalare anche Sulla Scienza Nuova di Vico (1839), Considerazioni sul principio della ...
Leggi Tutto
Angiulli, Andrea
Pedagogista e filosofo (Castellana, Bari, 1837 - Roma 1890). Dopo essersi laureato all’università di Napoli, proseguì i suoi studi a Berlino, Parigi e Londra dove venne in contatto con [...] della natura e valorizzava il ruolo della scienza nello sviluppo sociale. Questi principi furono ripresi questione sociale. Insisteva infatti su uno stretto legame tra pedagogia e politica e, nella sua opera più importante, La pedagogia, lo stato ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] riguardante l'O r a, che è proprio fuori dell'ambito della scienza" (v. Schilpp, 1963; tr. it., p. 38). È lo ' del tutto - per non dire dell'alta ispirazione morale e politica e dell'ansia religiosa di Einstein: questo lo sfondo ‛filosofico' ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] misura in cui vi era in gioco anche un elemento politico. Gregorio XIII aveva vinto una gara. Molti governanti del cominciò ad avvertire un certo disagio per l'incapacità della scienza astronomica di fornire un calendario affidabile e, più in ...
Leggi Tutto
Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] : ad esempio con discipline in larga misura formali come le scienze dei sistemi e della programmazione, le teorie della decisione e dei problemi in altri campi, ad esempio in quello dell'azione politica?
I. Lakatos ha cercato di accettare la sfida di ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] rivelano ormai bisognosi, in modo grave e urgente, di una riconsiderazione. Certamente, la scienza, la tecnologia, la produzione industriale e le riforme politiche sono, in sé e per sé, elementi immensamente creativi, frutti positivi (al pari della ...
Leggi Tutto
Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] impiegati al momento in cui devono andare in pensione.
Alcuni scienziati troveranno forse queste norme troppo restrittive. Vorrei però sottolineare che, al momento attuale, l'obiettivo politico più urgente nel campo dell'etica animale non è quello ...
Leggi Tutto
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...