Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] Id., Galileo e i Gesuiti. Miti letterari e retorica della scienza, Milano, Vita e pensiero, cap. III, pp. 87- pp. 1173-1192.
Böll, Heinrich (1979), Rosa e dinamite. Scritti di politica e di letteratura 1952-1976, a cura di I.A. Chiusano, Torino, ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] c'era da dire, operò anche altro.
Nella politica culturale del Granducato toscano era in atto un mutamento, Milano 1990, pp. 22-24, 75-78; P. Galluzzi, La scienza davanti alla Chiesa e al principe in una polemica universitaria del secondo Seicento, ...
Leggi Tutto
ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] , al Seicento, alla mitologia, proprio attraverso questo contenutismo volle nell'arte non solo un forte impegno politico, ma anche interessi di cultura di scienza e di fiòosofia: e pure non mancò di avvertire altre volte che la forma è connaturata al ...
Leggi Tutto
CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] Borgia, nemico dei Barberini e favorevole ad una politica filospagnola. Fin dal marzo 1632 nel concistoro il , 534, 541, 549, 768; G. Targioni Tozzetti, Notizie sulla storia delle scienze fisiche in Toscana, II, Firenze 1780, pp. 102-116; A. Wolynski, ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] anche "i primi dotti che ne' suoi tempi in ogni scienza fossero stati": il poeta G. Basile, il De Petris, A osservazioni generali sulla vita e sulla società, sulla prassi politica e sulle istituzioni del viceregno, che più tardi raccoglierà ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] jako dyplomata i polityk (Caffinisico quale diplomatico e uomo politico), in Rozprawy Polskiej Akademii Umiejętności,Wydz. histor.-filoz. (Memorie dell'Accademia polacca delle scienze, Sezione storico-filosofica), XLVI, 4, Kraków 1948; W. Sobociński ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] esempio, "le due serie di letture sulla Scienza del linguaggio di Max Müller, tradotte dal Nerucci d'alcun crimen e solo vittima della censura augustea per il politico moralismo del principe e il letterario immoralismo del poeta (Saggi filol ...
Leggi Tutto
BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] e che collaboreranno poi al Conciliatore.
Nel 1810 negli Annali di scienze e lettere (I, pp. 415-426) apparve l'articolo Sui il lumicino a capo del letto d'un morto".
Le idee politiche avevano perduto in lui il carattere radicale e frondista d'una ...
Leggi Tutto
DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] di essere unanimamente ammirato all'estero, fosse spesso oggetto di critica, suscitarono in lui una viva curiosità per le scienze sociali e l'economia politica.
In una lettera diretta a G. Prezzolini, nel maggio del 1926, il D. ammette in tono tra il ...
Leggi Tutto
DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] contemporaneo. Dal Filangieri, che aveva dedicato il quarto libro della Scienza della legislazione a un programma di istruzione nazionale, e da G. A. De Cosmi, che nella politica scolastica siciliana degli anni Ottanta ebbe parte rilevantissima, il D ...
Leggi Tutto
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...