BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] . La questione resta ancora aperta.
B., nella varietà e nella convergenza dei suoi interessi di scienziato e di pratico, di esegeta e di politico, presenta caratteri che lo accomunano a molti altri giuristi del suo tempo e particolarmente a quelli ...
Leggi Tutto
rivoluzione
Massimo L. Salvadori
Un cambiamento profondo o un brusco rovesciamento
Il termine rivoluzione per un verso sta a indicare una trasformazione sostanziale di lungo periodo (di carattere intellettuale, [...] tipo di orientamento o di organizzazione della cultura, della scienza, della mentalità, dei costumi, dei rapporti sociali, il tipo di forze che le diressero, per le tecniche politiche e istituzionali messe in atto, per le ideologie che rispecchiarono ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] fondamento sul quale si formano le religioni, il diritto, le istituzioni politiche e sociali, i sistemi economici, le arti, le filosofie e le scienze; sono le tracce preziose quanto impreteribili del graduale arricchimento storico della razionalità ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] delle generazioni precedenti avrebbe contribuito a dar vita a uno Stato forte e a un proficuo equilibrio politico.
L''antiquaria' (intesa come 'scienza dell'Antichità') non può essere ridotta, pertanto, all'idea di un'élite di eruditi che si rivolge ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] ǧāmi῾ (moschea congregazionale) e il masǧid (moschea) dell'XI sec., escludevano le scienze 'straniere'. Nel XII sec., con la nascita delle madāris ‒ frutto di una politica culturale voluta dai sultani selgiuchidi, e realizzata dal visir Niẓām al-Mulk ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] fascista. Non se ne può ancora parlare per gli anni Venti, ma già allora la nascita delle prime facoltà di Scienzepolitiche (Roma, 1925; Pavia, 1926; Perugia, 1927) non solo aprì nuove possibilità accademiche per gli storici italiani, ma li spinse a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] 1983. Su cento storici universitari, sessantasei insegnano presso le facoltà di Lettere, Magistero e Lingue, diciotto a Scienzepolitiche, nove a Giurisprudenza (la storia del diritto), sette a Economia (la storia dell’economia). Questo dato subirà ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] analizzata in modo approfondito da tutti i primi storici e politici portoghesi in cerca di informazioni ci dà la misura cinese. Pur senza possedere le nozioni esatte delle scienze sviluppate in seguito, i navigatori del passato erano riusciti ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] come fortemente orientato da una sensibilità di carattere politico, circostanza di cui un civilista come Jacques de Revigny sembra essere ben consapevole allorché rivendica alla civilistica come scienza il compito di arrivare a enunciati di natura ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] - 3. La spinta degli eventi. 4. Il disegno politico. 5. Legge per un Regno e manifesto per l'Impero. Scienza giuridica, Regno di Sicilia, l'eredità di Federico II), di seguito si offrono cenni sommari sulle decisioni formali e sugli umori politici ...
Leggi Tutto
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...