FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] motivazionali, meccanismi di controllo e razionalità cognitiva. I punti di contatto tra il funzionalismo , pp. 267-278) sul sistema normativo su cui si fonda la scienza moderna.
I funzionalisti hanno analizzato inoltre il modo in cui norme e ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] piano, Dio recedeva sempre più nello sfondo. Per lo scienziato cristiano e laico, la natura e le leggi della natura dei simboli, Brescia 1976).
Tyler, S. A. (a cura di), Cognitive anthropology, New York 1969.
Tylor, E. B., Primitive culture, 2 voll ...
Leggi Tutto
Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] scienza e della tecnica e quindi più aperta all'innovazione. La prevalenza degli orientamenti normativi e cognitivi it. parziale: Mobilitazione sociale e sviluppo politico, in Antologia di scienza politica, a cura di G. Sartori, Bologna 1970, pp. 461 ...
Leggi Tutto
Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] di maggiore interesse e di maggiore coinvolgimento) - la "frammentazione cognitiva del mondo" in blocchi discreti e anzi la "spaccatura" tra e anzi di accentuare la differenza tra scienze umane e scienze naturali e di affermare che esistono non uno ...
Leggi Tutto
Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] aveva sostenuto che "l'etnografia era un'arte come una scienza", Marc in una lettera indirizzata ad A. Macke si un'espressione, derivava, quindi, dal modificarsi della pratica cognitiva, rispetto alla produzione di una diversità propria e altrui ...
Leggi Tutto
Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] per la produzione. In sintesi, il cambiamento avvenuto nell'appropriazione materiale e cognitiva della natura nel corso del XIX secolo ha trasformato la scienza in una forza produttiva e ha contribuito all'avvento della società industriale.
Più ...
Leggi Tutto
Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] presentate come varianti di aspettative di natura cognitiva al servizio di una strategia di Il concetto del politico presso i Greci, Bologna 1986).
Mosca, G., Elementi di scienza politica (1896), in Scritti politici (a cura di G. Sola), vol. II ...
Leggi Tutto
Intervista
Roberto Fideli e Alberto Marradi
Definizioni di intervista
di Roberto Fideli
L'intervista è lo strumento di raccolta delle informazioni più diffuso nelle scienze sociali: secondo alcune stime [...] (clinico) è quindi promosso dal soggetto e le sue finalità non sono solamente cognitive, ma anche terapeutiche.
L'intervista in quanto strumento delle scienze umane presenta dunque le seguenti caratteristiche: 1) ha come scopo la rilevazione di ...
Leggi Tutto
Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] dell'identità, infatti, si colloca non solo al crocevia delle scienze sociali, ma, si potrebbe dire con Claude Lévi-Strauss ( studi sull'identità, mettendo in risalto le implicazioni cognitive del processo di socializzazione e dando quindi una portata ...
Leggi Tutto
Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] 13 (tr. it.: L'individualismo e gli intellettuali, in La scienza sociale e l'azione, Milano 1972, pp. 281-298).
Durkheim , Ill., 1961.
Kohlberg, L., From is to ought, in Cognitive development and epistemology (a cura di T. Mischel), New York 1971 ...
Leggi Tutto
cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...