LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] libero di teoria delle equazioni algebriche; nel 1956 fu chiamato alla facoltà di scienzedell'Università di Palermo Altri lavori di questo periodo riguardano i reticoli distributivi e la logica matematica; ma la produzione del L. più rilevante è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] da poter introdurre la misura; misurare quindi dedurre poi delle leggi; risalire da esse ad ipotesi; dedurre da queste, mercé l’analisi, una scienza di enti ideali sì, ma rigorosamente logica; confrontare poscia colla realtà; rigettare o trasformare ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] assimilazione: prima (e più) della sua operetta di logica, significativi sono gli Elementa statices Settecento su alcuni teoremi di Archimede e sulle loro estensioni, in Rend. della R. Accad. dellescienze fis. e mat. di Napoli, s. 3, XXVI (1920), ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] che gli proveniva dall'aumentata circolazione dei progressi dellascienza non produsse in lui che una confusa adesione all come "analisi logica e numerale" dei fatti sociali nel momento in cui essa, proprio per la migliore difesa della sua autonomia ...
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FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] del Chasles, ascrisse a quella scuola "il risveglio dellescienze esatte nel Regno di Napoli cagionato dalla voce saviamente , I, pp. 122-153; M. Galuzzi, Geometria algebrica e logica tra Otto e Novecento, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali, ...
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CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] Padova verso il 1594 perché potesse apprendervi la scienzalogica e fisica, adattandosi anche a dare lezioni al risentimento verso i Capra e Mayr per la faccenda della stella, spinse il grande scienziato ad andare a fondo per dirimere la questione.
Il ...
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teoria
teorìa [Der. del lat. theoria, dal gr. theoría] [FAF] Formulazione e definizione dei principi generali di una scienza o di parte di essa, e anche insieme degli sviluppi che da questi principi [...] inconfrontabile: v. teoria: VI 132 e, 133 b, 136 b. ◆ [ALG] [MCS] T. formalizzata: v. logica: III 485 e. ◆ [MCC] T. infinitesima della deformazione: v. elasticità, teoria dell': II 252 b. ◆ [ANM] T. K non commutativa: v. algebre di operatori: I 96 c ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...