DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] aver veduto "un deposito eminente de terra" con una iscrizione del 1304 relativa ad una donna della famiglia "de Scalis"). Ma la teorica di un aggancio dei sistemi normativi comunali alla scienzadelle leges: "Il giurista, che certo non ignorava l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] insegnava economia politica, contabilità di Stato e scienzadelle finanze, ed era pienamente inserito negli ambienti dell’alta cultura napoletana, tra cui il ‘salotto Croce’, culla dell’antifascismo locale. Amoroso si applicava alla dinamicizzazione ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] nuova scienzadell’agronomia.
L’apertura dell’Università modenese segnò il momento culminante della politica di rinnovamento della cultura la terra a vantaggio del bene pubblico, e così «sarà come se fossero gli amministratori de’ beni dello Stato». ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] .
Dai primi del 1391 è poi a Padova, dove terrà per quasi vent’anni, fino al 1410, il corso 618-41.
G. Piaia, La fondazione filosofica della teoria conciliare in Francesco Zabarella, in Scienza e filosofia all’Università di Padova nel Quattrocento, ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] dovere, ma una lunga quaestio introduce il problema delle "terre separate": un caso che, dice il G., Sbriccoli, Crimen laesae maiestatis. Il problema del reato politico alle soglie dellascienza penalistica moderna, Milano 1974, pp. 81, 90, 109, 112 ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] A. la terra natale. Florentinus amò dichiararsi, o altri lo dichiarò, nella firma di molte delle sue glosse; della glossa accursiana alle Istituzioni, in Rendic. delle sessioni della R. Accad. dellescienzedell'Istituto di Bologna, classe di scienze ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] di Costanza attraverso il Lucomagno: "La Sardegna di terra ferma, o per mezzo delle strade ferrate ... si farà parte non piccola del nazionale di Genova i corsi di contabilità commerciale e di scienza del commercio, grazie ai buoni uffici del conte - ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] fatto che il fondatore dellascienza politica moderna, Bacone, come Grozio, fondatore dellascienza del diritto delle genti, o anche di pascolo, recinzione delleterre, redistribuzíone ai privati dei beni comunali, abolizione delle corvées, riforma ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] mentre è rimasta testimonianza della sua singolare predilezione, fra i testi basilari dellascienza giuridica, per le dover provvedere ad arginare le varie insidie che minacciavano le terre ducali. La minaccia più grave fu portata da Galeazzo ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] , Dispacci, Germania, filza 76, dispaccio del 14 ag. 1632; Senato, Terra, regg. 108, cc. 553v-554r; 127, cc. 248r-249v, 367v G.P. e gli Aforismi dell'arte bellica di Raimondo Montecuccoli, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...