Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] personaggio in ascesa. Sognerà di farsi valere come operaio in terra di San Marco, facendo la voce grossa e minacciando Ferrante, abitata negli scaffali dai filosofi dellascienza magica e della politica (con Francesco Guicciardini, Niccolò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] e che ottenne il Premio Gautieri da parte dell’Accademia dellescienze di Torino, nel 1894 si recò in che compiere un simile «sacrilegio» Martinetti decise di tornare nella sua terra (a Spineto, nei pressi di Castellamonte), dove visse in solitario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] onde muove quanto di bello e di grande si trova sopra la terra» (Prolegomeni del Primato morale e civile degli italiani, a cura di dal Centro studi filosofico-religiosi Luigi Pareyson e dall’Accademia dellescienze di Torino, Torino (20 nov. 1998), a ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] scienza nel carteggio L. - Galilei, in Bollettino di storia della filosofia dell'Università degli studi di Lecce, I (1973), pp. 333-350; Id., La disputa sul centro dell'universo nel "De Terra" di F. L., ibid., II (1974), pp. 334-347; M. Soppelsa ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] Il Center for advanced study si rivelò un vero paradiso in terra […]. Eravamo tutti felici di avere tempo per leggere, riflettere, metodo appare oggi pressoché indiscusso all’interno dellescienze naturali e dellescienze sociali esatte». E va da sé ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] cioè un poema filosofico in lode degli uomini illustri della sua terra (ibid., p. 145).
Nel 1644 è certamente Crispini, Metafisica del senso e scienzedella vita. T. C., Napoli 1976; M. Torrini, T. C. e la ricostr. dellascienza, Napoli 1977; L. De ...
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Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] ciò essa conserva sulla Terra un oscuro ricordo, che si ravviva e ridiventa attuale in occasione delle sensazioni corporee. In è che un aspetto, fortemente influenzato dal progresso dellescienze, di quella trasformazione del concetto di conoscenza ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] tassarle ugualmente. È lo stesso che dire: astenetevi dal migliorare la terra, imperciocché lo Stato vi sarà sempre addosso co' suoi agenti" (Sul riordinamento dell'imposta fondiaria, in Rass. di scienze soc. e pol. di Firenze, 15 apr. 1883; poi estr ...
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fenomeno
Paolo Casini
Ciò che appare e che deve essere spiegato
Una cosa che appare o si manifesta è detta fenomeno, dal greco phainòmenon, "ciò che appare", ma nel linguaggio corrente la parola ha [...] 'salvava le apparenze' dei moti celesti supponendo la Terra ferma al centro di un Universo chiuso, limitato, eterno, e modellato a misura della mente umana.
I nuovi fenomeni dellascienza moderna
La rivoluzione astronomica del Seicento capovolse l ...
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Kant, Immanuel
Stefano De Luca
Il Copernico del pensiero filosofico
Metodico e abitudinario nella vita privata – si racconta che i suoi concittadini regolassero gli orologi sulla sua passeggiata pomeridiana [...] cieli, spostando il Sole al centro dell’Universo e ‘costringendo’ la Terra a ruotargli intorno, così Kant ritenne tempo, tale indagine doveva rispondere a due domande. Nel caso dellascienza newtoniana – sulla cui validità Kant non aveva dubbi – si ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...