GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] in cui la combinazione delle vecchie arti liberali con l'ordinamento aristotelico dellascienza ha segnato semmai, a (vizi, virtù, avarizia, invidia, l'uomo orizzonte tra cielo e terra, e creato per "erectos ad sidera tollere vultus", la fortuna), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] , che così esordiva:
Selezione. Voce con cui gli scienziatidella bestialità e del pantano, per negare la libertà umana, spirito di vino individui di tutti i mammiferi che popolano la terra, per farne poi a nostro comodo, sul proprio pianeta, ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] : presto il suo corpo sarebbe Stato nella terra. Egli pregava Dio di salvare la sua della nobiltà nazionale, dando di che vivere alla classe media coi numerosi acquisti fatti per sé e per la corte, aiutando nei limiti dei suoi mezzi uomini di scienza ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] Esposizionediunanuovateoria su la rendita delleterre (t. X [1825], parte letter., pp. 233-258) e Della libertà e de' t. 10, pp. 179 s.; L. Bianchini, Dellascienza del ben vivere sociale e della economia pubblica e degli stati…, 2ª ed., Napoli 1857, ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] , di un notevole beneficio: gli si concedono 40 corbe della fertile terra del Chiusi per la durata di ventinove anni (e non e collega e lo dice uomo "integerrimi iudicii", "vertex" dellascienza. A lui "tota (ut dicam) Italia recurrit pro consiiiis ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] al soggiorno di Cristo sulla terra, e non all'età che l'autore avrebbe avuta al momento della sua conversione (1268).
La vanagloria, che, nate col desiderio di scienza, hanno distrutto il tesoro più prezioso della famiglia francescana, l'umiltà: a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] dunque, anche l’ideale epistemico dell’aristotelismo che ha il suo fondamento nella scienzadell’universale. A che serve – che presiede e garantisce la perpetuazione della specie. La stessa vita sulla Terra correrebbe il rischio di andare in rovina ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] il divieto di circolazione in terra veneta - valido anche per gli scritti confutatori - dell'Apologia, stesa da Giacomo 1212, 1219, 2381-2383; Id., ... P. Michiel, in Mem. dell'Ist. ven. di scienze lett. e arti, XIII, Venezia 1866, p. 397; E. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Gregorio
Giuseppe Giarrizzo
Storico tra i maggiori del tardo Settecento europeo, impose l’idea – destinata a durare – delle fondazioni normanne della monarchia siculo-napoletana, pur nella storica [...] critica e la sodezza nelle sacre discipline, e lo studio delle lingue, e il gusto e i buoni studi».
Nel anzidetti articoli formare una nuova scienza, e nuova e più regolare , avea non solo nelle imprese di terra, ma acquistata ancora grande perizia e ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] credo mi sia destinato a sentire in terra" (Lettera autobiografica(, p. 47). avrebbe espresso nei Dialoghi di scienza prima (Parigi 1846).
Nel Gaspari, T. M. D., Ancona 1888; N. Bianchi, Della vita e delle opere di T. M., Pesaro 1896; T. Casini, La ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...