DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] il D. tenne due lezioni che trattavano Della figura e misura dellaTerra, pubblicate poi a Venezia nel 1743; Nicolini, Napoli 1931, ad Indicem; G. B. Tafuri, Dellescienze e delle arti inventate, illustrate, ed accresciute nel Regno di Napoli, Napoli ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] teorico - la centralità dellaterra, cioè, come unica fonte di valore - e la sterilità delle manifatture. Tutti i suoi un economista piemontese del secolo XVIII (D. delle M.), in Atti della R. Acc. dellescienze di Torino, XXXVIII (1903), pp. 352- ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] primi volumi dellaScienzadella legislazione di G. Filangieri, che sviluppavano le implicazioni politiche della lezione di A estranei alla nomina a magistrato del Consolato del commercio di terra e di mare, nel 1791, tribunale competente nelle cause ...
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MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] 1713), di Isaac Newton - la forma ovale dellaTerra.
Trascorse gli ultimi anni di vita nell'Observatoire siècle, Copenhague-Paris 1935, pp. 297-300; F. Savorgnan di Brazzà, Gli scienziati italiani in Francia, Roma 1941, pp. 146-152; R. Taton, M. G ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] de' Padri" nell'ammettere "la stabilità dellaTerra" con l'accoglimento dell'opinione "corrente".
Il B. morì a , Un contemporaneo di Galileo: G. B.,in Atti d. R. Accad. d. scienze fisiche e matematiche di Napoli,s. 2, XV (1914), n. 10; Dict. ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] problema inverso sulle "annualità" da lui letta all'Accademia dellescienze di Bologna l'11 dic. 1732. Il problema, osi proporre ai suoi lettori, a proposito della questione della forma dellaTerra (oggetto, allora, di vivaci dibattiti tra cassiniani ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] alla preminenza sull'invenzione,miglioramento e perfezionamento dellescienze e delle arti..., Napoli 1787, in cui viene pacifiche nelle ordinarie emergenze che turbano frequentemente gli abitatori dellaterra, e i noleggiatori del mare" (p. 321). ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] genere: poté pubblicare (ne La galleria dell'inclito Marino) solo tre sonetti in memoria delloscienziato, aggiungendo un'umiliante didascalia che disapprovava la teoria della mobilità dellaterra.
Stessa cautela imponeva l'argomento politico: nel ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] del più generale riorientamento delle strategie culturali di casa Medici in favore dellescienze e delle arti che caratterizza i processo tra le influenze degli astri e la qualità dellaTerra. Ricorre, tuttavia, anche alle teorie alchemiche correnti ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] ; G. Golubovich, Biblioteca bio-bibliografica dellaTerra Santa e dell'Oriente francescano. 1215-1300, I, fortuna di Dante nel Quattrocento, in Annali del Pontificio Istituto superiore di scienze e lettere "S. Chiara", XII (1962), pp. 43 s.; ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...