LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] sano e all'alienato" che terrà, con lezioni impartite il pomeriggio della domenica, per due anni. Il Cardano precursore del L. nella descrizione dei delinquenti, in Riv. di storia dellescienze mediche e naturali, s. 3, XIV (1923), pp. 121-124; A. ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] terra verso Napoli, ma al largo di Ancona il convoglio venne assalito dai pirati, che si impossessarono di una delle imbarcazioni. Delle Accademia Patavina di Scienze Lettere ed Arti nell’ambito delle celebrazioni galileiane dell’Università di Padova ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] seno all'amministrazione (governatore dell'arrendamento dei ferri in Terra di Lavoro e deputato dell'arrendamento del tabacco), 1982, pp. 478-481; M. Torrini, La discussione sullo statuto dellascienza tra la fine del '600 e l'inizio del '700, in ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] a Padova per far cuocere bene delle metope in terracotta. L'occasione . podestà a Verona: Ibid., Senato, Terra, registro 84; Roma, Arch. Rom. 2, 167; V. Ronchi, Il cannocchiale di Galileo e la scienza del Seicento, Torino 1958, pp. 105 s., 174; P. ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] aver veduto "un deposito eminente de terra" con una iscrizione del 1304 relativa ad una donna della famiglia "de Scalis"). Ma la teorica di un aggancio dei sistemi normativi comunali alla scienzadelle leges: "Il giurista, che certo non ignorava l ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] nuova scienzadell’agronomia.
L’apertura dell’Università modenese segnò il momento culminante della politica di rinnovamento della cultura la terra a vantaggio del bene pubblico, e così «sarà come se fossero gli amministratori de’ beni dello Stato». ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] dovere, ma una lunga quaestio introduce il problema delle "terre separate": un caso che, dice il G., Sbriccoli, Crimen laesae maiestatis. Il problema del reato politico alle soglie dellascienza penalistica moderna, Milano 1974, pp. 81, 90, 109, 112 ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] A. la terra natale. Florentinus amò dichiararsi, o altri lo dichiarò, nella firma di molte delle sue glosse; della glossa accursiana alle Istituzioni, in Rendic. delle sessioni della R. Accad. dellescienzedell'Istituto di Bologna, classe di scienze ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] di Costanza attraverso il Lucomagno: "La Sardegna di terra ferma, o per mezzo delle strade ferrate ... si farà parte non piccola del nazionale di Genova i corsi di contabilità commerciale e di scienza del commercio, grazie ai buoni uffici del conte - ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] fatto che il fondatore dellascienza politica moderna, Bacone, come Grozio, fondatore dellascienza del diritto delle genti, o anche di pascolo, recinzione delleterre, redistribuzíone ai privati dei beni comunali, abolizione delle corvées, riforma ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...