Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] Questa compilazione in gran parte apocrifa, che tuttavia riflette lo stato della scienza grammaticale ellenistica approssimativamente tra il I sec. a.C. e il di quella città, senza dubbio il maggiore filologo siro di ogni tempo e mente linguistica di ...
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CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] maturata in un clima di crescente, e talvolta confessata, sfiducia in quella pratica filologica che, riscoprendo il volto del passato, garantiva l’autorità e la scienza del ricercatore (“sì che bisogna pensare ad altro che farsi onore con libri rari ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] rigorosa ma non pedantesca erudizione; nell'altro la pura filologia cedeva alla storia del gusto, cioè, per usare sue sua diacronia, quale si rivelava nel passaggio dalla prima alla seconda Scienza nuova, è la via tenuta dal F. nel primo dei suoi ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] dei giuristi avviati alla interpretazione storico-filologica della compilazione giustinianea. È doveroso, Del Re, Un inedito consiglio di P. F. D. giureconsulto perugino del sec. XV, in Scienza e tecnica, VIII(1947), 7-9, pp. 250 ss.; Id., P. F. D. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] beni pubblici e nell’attuazione dei principi elementari della scienza dell’organizzazione.
Alleanza della storiografia giuridica con l’idealismo filosofico e persistenza del positivismo filologico
Nel clima apologetico creato dal fascismo, con la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] arabi trasfuse la sua vita nel canto», l’attenta cura filologica appaiata al senso estetico di Gabrieli apprezzava pienamente «l’aroma cultura, l’arte e la scienza; l’industriosa fatica della scienza moderna che sa consapevolmente ricostruire, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] , ma anche di capacità di uno studioso di coniugare scienza e milizia civile.
La vita
Luigi Salvatorelli nasce a con Ernesto Monaci, con una dissertazione a carattere storico-filologico su La politica interna di Perugia in un poemetto ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] C. divenisse "vichiano", pur essendo innegabili la presenza della Scienza Nuova negli scritti "estetici" del C. e il tematica. Un letterato, dunque, il C., più che non propriamente un filologo o un filosofo o un critico (e, tanto meno, un poeta). ...
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L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] a Rosellini restò la funzione di rappresentante della nuova scienza, che fu da lui insegnata nell'Università di Pisa grammatica egiziana e alla sua scuola si formarono quasi tutti i filologi tedeschi fra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] ’interpretazione, Gigante si dedicò alla cura filologica, correggendo l’editio princeps e dimostrando che . D’Antuono - V. Vianello, Bologna 2010, pp. 49-66; Ead., La «scienza è dolore, la verità è frutto amaro assai»: Francesco De Sanctis e L. S., in ...
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filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...