VALLETTA, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque il 6 ottobre 1636 a Napoli da Onofrio, sarto, e da Caterina di Clauso. Un suo fratello si fece monaco.
Di famiglia assai modesta, si iscrisse alla facoltà [...] pensato da Valletta con originalità, l’incontro di filologia e filosofia, il problema maggiore della cultura e religiosa napoletana alla fine del Seicento, in Atti dell’Accademia di scienze morali e politiche, XLII (1929), pp. 175-256; Id., La ...
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Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] nel senso di una sempre maggiore concretezza di analisi filologica e scientifica: l’espressione più alta della cultura dell scaturire dal seno stesso dell’idealismo «il realismo nella scienza, nell’arte, nella storia».
Proprio questa coscienza di ...
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RAGGHIANTI, Carlo Ludovico
Emanuele Pellegrini
RAGGHIANTI, Carlo Ludovico. – Nacque a Lucca il 18 marzo 1910 da Francesco, geometra, e da Maria Cesari, secondogenito dopo la sorella Erminia (1908-1991). [...] palazzo Strozzi (1984), tra i primi esempi di studio storico e filologico dell’arte nera, e infine il Centro di studi per la critica della forma (1986), intesa vichianamente come «scienza nuova […], conoscenza e possesso del linguaggio espressivo e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo storicismo tedesco, rappresentato, tra gli altri, dal pensiero di Herder, di Wilhelm [...] concezione della storia attraverso la comprensione ermeneutica e filologica dei suoi prodotti, a partire da quelli intero l’impianto storico e filosofico della Introduzione alle scienze dello spirito, è finalizzato a una critica radicale della ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] dura fra i seguaci della mistica e i rappresentanti della nuova Scienza del giudaismo. "I grandi dotti ebrei dei secoli scorsi - alla tradizione ortodossa, unita a una rigorosa critica filologica dei testi della tradizione scritta e orale. Il L ...
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SCHIAPARELLI, Luigi
Antonio Olivieri
– Nacque a Cerrione (Biella) il 2 agosto 1871 da Giovanni Battista, farmacista, e da Celestina Maffei.
La famiglia paterna era solidamente affermata in campo accademico: [...] come vuole una diffusa vulgata, allievo del filologo e paleografo Ludwig Traube, ma piuttosto degli (in partic. S.P.P. Scalfati, Carlo Cipolla, L. S. e la scienza del documento, pp. 145-167, con bibl.); G. Cencetti, Lineamenti di storia della ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] volume edito nel 1862, sotto il titolo di La scienza e l'arte di stato desunta dagli atti ufficiali della Palmarocchi, I, Bologna 1938, pp. XI-XIII; M. Barbi, La nuova filologia e l'edizione dei nostri scrittori da Dante a Manzoni, Firenze 1938, pp. ...
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VASOLI, Cesare Erminio
Elisabetta Scapparone
– Nacque a Firenze il 12 gennaio 1924, da Erminia e da Sady Vasoli, la cui famiglia era originaria di Fivizzano, in Lunigiana.
«Mio padre, cancelliere di [...] .
Storico sostenuto da una salda sapienza filologica applicata all’analisi minuziosa di documenti e ; la complessità del rapporto fra Rinascimento, età moderna, nuova scienza e la trasformazione delle immagini della natura; il valore dei ...
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TALAMANCA, Mario
Andrea Lovato
TALAMANCA, Mario. – Nacque a Roma il 24 febbraio 1928, figlio unico di Ernesto, funzionario del ministero dei Lavori pubblici e poi notaio, di origini palermitane, e di [...] ramo del diritto e una memoria e sensibilità filologica di eccezione caratterizzano la fisionomia intellettuale di uno egli stesso), fu sua ferma convinzione che nessuna scienza storica fosse praticabile senza misurarsi costantemente con le fonti ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] attenzione a questi temi. Piegò in questa direzione i suoi interessi filologici, che anzi acquistarono così nuovo rilievo come strumento fondamentale della scienza storica, cui intendeva dedicarsi.
Questi nuovi interessi trovarono l'occasione di ...
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filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...