CROCIONI, Giovanni
Marina Santucci
Nacque ad Arcevia (prov. di Ancona) il 5 ott. 1870 da Pietro e da Felice Riderelli. Compì gli studi a Roma dove si laureò in lettere nel 1894 discutendo con E. Monaci [...] in quegli anni frequentò anche la scuola filologica romana, di ispirazione tardopositivista, fondata dallo le Marche, e dirigendo la rivista Rendiconti dell'Istituto marchigiano di scienze lettere ed arti, da lui fondata nel 1925; curo inoltre con ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] ed operato contro la bontà singolare e la profonda scienza" del Checcozzi.
Nonostante questa ammissione del Serry, pubblicò nel tomo XLVIII della Raccolta di opuscoli scientifici e filologici (Venezia 1754) del Calogerà la Lettera di un ecclesiastico ...
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GINANNI, Francesco
Antonio Saltini
Nacque a Ravenna il 13 dic. 1716 dal conte Marco Antonio e da Alessandra Gottifredi. Trascorse la fanciullezza in un vivace ambiente culturale scientifico e letterario: [...] funzionale; sui fenomeni che coinvolgono gli organismi inferiori la scienza europea mancava ancora, non che di conoscenze, anche di un lessico per formularle.
Compiuta l'opera di filologo, con la lucida distinzione delle quattro fitopatie, nei ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] viennese, che di fatto annullarono la lettura filologica del manufatto antico e comportarono tempi di esecuzione nel 1789 realizzò il busto di Giovenale Sacchi per l'Istituto delle scienze di Bologna e che l'anno seguente scolpì l'effigie di Maria ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] libro. Mettendo a frutto tutta l'acribia del suo sapere filologico, il G. adottava in pieno, infatti, nella sua analisi , LXXXV (1977), pp. 77-97; V. Ferrone, Scienza natura religione. Mondo newtoniano e cultura italiana nel primo Settecento, ...
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GROTTANELLI, Vinigi Lorenzo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque ad Avigliana, presso Torino, il 13 ag. 1912 da Franco Winigisio e Germana Abelli.
Il padre, di famiglia aristocratica toscana, laureatosi [...] 'etnologia e l'africanistica.
Nel 1933 si laureò in scienze economiche all'Università di Torino, con una tesi di in contatto con un nuovo orizzonte di studi di carattere filologico-storico che influenzò profondamente l'impostazione di tutta la sua ...
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CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] papa: si ricorda ad esempio una lezione dello scienziato tedesco Alberto Widmannstadt sul sistema copernicano, cui il quelle dei medici e filosofi antichi, attraverso una analisi filologica e interpretativa, con pochi e sparsi cenni all'attività ...
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CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] giuridici che costituiscono in quegli anni il tema centrale di una discussione filologica e storica di grande rilievo per la ricostruzione dei primordi della scienza giuridica italiana.
Pensiamo alla Notizia sui Nuovi scritti di Irnerio, in Nuova ...
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PIETRO da Mantova
Giuseppe Gardoni
PIETRO da Mantova (Petrus de Mantua, Petrus Mantuanus, Petrus Alboinis de Mantua, Petrus Alboini Mantuanus). – Nacque da Giovanni attorno alla metà del Trecento, con [...] Rinascimento, a cura di P.C. Pissavino, Milano 2002, p. 118; L. Bianchi, Le scienze nel Quattro-cento. La continuità della scienza scolastica, gli apporti della filologia, i nuovi ideali di sapere, ibid., p. 101; S. L’Occaso, Fonti archivistiche per ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] il latino, il greco (che maneggiò poi con perizia filologica), la filosofia, le buone lettere. Nel 1573, rientrato filiale, che più nulla aveva a che fare con il mondo della scienza.
Fonti e Bibl.: Codici di opere edite, spesso con varianti autografe ...
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filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...