POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Ursyn Niemcewicz, 1757-1841) e in luogo della letteratura politica si avranno l'erudizione filologica (il lessicologo Samuel Linde) e le scienze (i fratelli Śniadecki). Intanto, mentre ancora a Varsavia e negli altri centri della cultura polacca ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] è finalmente in questa età superato. Il ministro Barda rifonda in Costantinopoli (863) una università per filosofia, scienze naturali e filologia; il patriarca Fozio è classicista con tutta l'anima. La maggior parte dei buoni manoscritti di classici ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] mondo. Certo è che fra le cause che allontanano i più dalla scienza, e quindi dalla felicità (I, 1, 1-6), non pone - Del Convivio è in corso di stampa un dotto commento dottrinale e filologico, del quale si sente veramente il bisogno, per cura di G. ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] la prima università della confederazione catalano-aragonese; la scienza catalana conta figure di fama europea, come il del nome di valenti studiosi: Pompeu Fabra e Antoni Griera per la filologia: Joaquim Miret i Sans, J. Rubió i Balaguer, Ramon d' ...
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(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] il processo interpretativo che se ne fa nella giurisprudenza e nella scienza giuridica" (Betti 1948; rist. in Interpretazione della legge, e il testo, rapporto che travalica la preoccupazione filologica e normologica del quid iuris per attingere all' ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] materiali, ed essere coadiuvati da una certa preparazione filologica. D'altro canto però la recezione quasi , già proposto di S. Quintino di Beauvais, uomo versato nelle scienze teologiche e filosofiche. Tra il 1095 e il 1117 (probabilmente questo ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] scienza giuridica questi primi opuscoli alciatei, dopo l'opera svolta dagli umanisti su un piano strettamente filologico capitolo della fortuna di A. A., in Rend. d. Ist. lombardo di scienze e lettere, classe di lettere, LXXXII (1949), pp. 149 ss.; I ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] credibile. Spinto dall'esigenza critico-filologica affermatasi nella più avvertita storiografia Un memoriale inedito di P. B. nel 1799, in Atti d. R. Accad. d. scienze di Torino,XLIX [1913-1914], pp. 939-951); Memoria di P. B. indirizzata al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] significato profondo di un’esistenza, ovvero, per ripetere la terminologia che sarà ripresa e chiarita nella Scienza nuova, sul nesso di «filologia» e «filosofia». Fu questa un’esigenza che, secondo il resoconto fatto da lui stesso nell’autobiografia ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] espressione si intende non solo la ricerca storica e filologica, ma in special modo ogni azione che porti I beni culturali in Italia: indagine conoscitiva della Commissione cultura, scienza e istruzione, Roma 1992.
Floridia, A., Fattori e dimensioni ...
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filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...