Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] Francesco De Sanctis su tutti, biasimati dal grande filologo. Quest’ultima polemica degenera fino alla minaccia fisica con e confusione di tutti gli elementi che compongono il mondo, la scienza, e la storia» (Il panteismo di Giordano Bruno, 1861, p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] ; il primato della retorica, considerata come scienza del linguaggio con funzione interpretativa e veritativa valliana rimasta più celebre per l’applicazione dell’ermeneutica filologica è la De falso credita et ementita Constantini donatione ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] Zambelli, P. sull’alchimia: da Ermete a Paracelso?, in Studi filologici e letterari in memoria di D. Aguzzi-Barbagli, a cura di D -88; S. Caroti, P. e la «reactio», in Filosofia e scienza classica, arabo-latina medievale e l’età moderna, a cura di G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] in Senatum venit» (L’uomo del Guicciardini, in Id., L’arte, la scienza, la vita, cit., pp. 93-117). Guicciardini era stato il reale senza dello storico irpino avvenne grazie alla cura filologica delle sue opere e alla straordinaria produzione ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] storiografico quindi, lungi dall'essere una esercitazione filologica fine a se stessa, rappresenta la necessaria e della religione, dell'arte e della vita sociale-politica, della scienza e della storia umana" (Filosofia e religione…, p. 28).
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] ebraismo, islamismo - ed infine una serie di classici della scienza composta da opere ed autori che, per il C., testo attendibile delle carte postume del filosofo, la insostenibilità filologica di un'opera come la Volontà di potenza, lo indussero ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] il percorso di Labriola.
La riconosciuta acribia filologica, la sicurezza raggiunta nella complessa decifrazione degli voll., Napoli 2000-2006; L'università e la libertà della scienza, Torino 2007; Giordano Bruno. Scritti editi ed inediti (1888- ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] ma tutti gli riconoscevano scrupolo e perizia filologica nell'uso delle fonti diplomatiche, buon . 304-40; C. Cipolla, G. D., commemorazione, in Atti d. R. Accad. d. scienze di Torino, XXXI (1896), pp. 3-56; S. Ferrari, In memoria di G. D., ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] che il Medioevo aveva fatto dell’antichità. Dalla lingua alle arti e alle scienze, la cultura del R. ha cercato sempre di operare su due fronti: il restauro filologico e la coscienza storico-critica, in modo da evitare sia l’imitazione passiva sia ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] approfondimento in tutti i dominî della vita dello spirito rinnovando le scienze giuridiche (E. Gans), la teologia protestante (R. Rothe), e si ridusse rapidamente a erudizione paleografica e filologica, a raccolta di dati biografici e di notizie ...
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filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...